25 luglio, 2008

VERSIONE ATEA MIXATA

Quando ero piccola mia nonna mi diceva sempre che la prima volta in cui entravo in una chiesa in cui non ero mai stata potevo chiedere una grazia.

L'ho sempre fatto, e lo faccio tuttora, per un misto di religiosità e superstizione.

Quando andavo alle elementari e stavo imparando le stagioni, MammadiVerde mi raccontò che una credenza popolare diceva che ogni volta che mangi il primo frutto della nuova stagione puoi esprimere un desiderio.

Non mi son persa nemmeno questo, perchè un pizzico di fortuna non guasta mai nella vita e non mi permetto di sfidare la sorte.

Crescendo, ho deciso che le "nuove chiese" non era abbastanza e che i frutti si trovavano ormai quasi tutti in quasi tutte le stagioni e io avevo bisogno di molte più grazie... e botte di culo.

Così ho creato la mia persionale VersioneAteaMixata delle credenze familiari.

Ogni volta che vado in un posto nuovo, che mangio una cosa nuova, che vedo un film nuovo, che mangio una cosa diversa assieme alle amiche io mi concentro ed esprimo desideri.
Futili, importanti, per me o per altri.
Non mi perdo un'occasione, e sono diventata una maestra.

Tra ieri e oggi, ad esempio, ne sono riuscita a formulare ben 5.

1. Ieri mattina ho preso caffè con MissVaniglia da Cà Pucino, un nuovissimo e chicchissimo bar in cui non ero mai stata.
2. Ieri sera ho mangiato la pizza a Sturla in una pizzeria di cui ignoravo persino l'esistenza.
3. Ieri sera era la prima volta che andavo a mangiare la pizza con Milebolle appena tornata da una vacanza con DolceERiflessivo (ehmbè che volete, mi serve qualche desiderio in più in questi giorni quindi tutte le scuse sono buone!!!)
4. Oggi ho pranzato in un ristorantino in cui non ero mai stata
5. Oggi a pranzo era la prima volta che il Duca passava a salutare MissVaniglia mentre era a pranzo con me (vale, si si vale anche questo come il numero 3!!!).

Facile no?

Se poi 'sti desideri si avverassero anche...

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Cavolo sei sempre ad esprimere desideri così troppo semplice!!!
io invece uso sempre le stelle cadenti(rare ma l'altra sera a cielo limpido e ancora chiaro ne ho viste ben 2 spettacolari) e quella degli aerei (bè un pò più semplice) cmq ho sempre bisogno d'esprimere desideri anch'io...:-) però chissà perchè non si avverano praticamente mai!!

NonStoZitta

Anonimo ha detto...

Si si amore...sono sempre più convinto che hai bisogno di ferie mooooltooo rilassanti.
Il brutto (per me) che praticamente mi obbliga a farlo anche a me.

cinas ha detto...

troppi desideri, certo che non si avverano.

Anonimo ha detto...

Io uso le ciglia cadute... Quando se ne stacca una la prendo sulle dita e la soffio via esprimendo il desiderio. Ora che apprendo di questo nuovo modo però è tutto più facile!!! ;-)

Miss Vaniglia ha detto...

Che bello !!! sì sì che bellooooo !!!
esprimere desideri ...
sognare ...
OGNI SCUSA E' BUONA !!!
Comunque:
il mio desiderio, quello espresso venerdì per celebrare il nostro pranzetto nel nuovo ristorantino è un desiderio gigante, difficilissimo.
Valgono soprattutto i desideri giganti, per me, perchè per quelli piccini è abbastanza facile realizzarli con "fai da te" (!)
Beh, Verdina cara, si vedono i primi segni ...
... che non sia anche e soprattutto merito di certi consigli da Amica dispensati davanti a un piatto di spaghetti alle vongole e moscardini alla griglia?
;-)
bacini e buonissima giornata! questo il mio desiderio per te ...

MyP ha detto...

Ogni tanto dobbiam pur credere in qualcosa ... ci fa star bene.
E credere che i desideri espressi prima o poi si avverino è una cosa carina e tenera ... :-D
Un bacioe buon inizio settimana.
MyP

Anonimo ha detto...

eheheh! ogni volta che apri un pacchetto di crackers nuovo quindi esprimi un desiderio? sei fortissima!!!

Verde ha detto...

LISA, sei un mitooooooooooooo questa cosa dei crakers nn l'avevo ancora pensata!! ma è ottima, "istant-desiderio" ah bè, ora mi attivo subito..comprando i crakers!!!