26 febbraio, 2007

DIARIO NOTTURNO

Giovedì, 22 febbraio 2007
ore 23.30



Cioè, è caduto e forse resuscitato il Governo.
È passato il mio onomastico (si, cari si! I calendari più evoluti riportano San Eleonora il 21 febbraio non quell’impostore lì, quel San Pier Damiani dei miei stivali...) e anche il primo mese di non convivenza.
È uscito pure Saturno Contro, che smaniavo di vedere dopo che io e Margherita Buy abbiamo passato più di qualche sera a fare pilates nella stessa palestra…

In tutto questo io ho trascorso più di 12 ore al giorno in ufficio. Nelle rimanenti 12 credo di aver dormito, ovunque capitasse. In autobus, sul divano di casa, persino appoggiata sulla scrivania dell’ufficio mentre aspettavo le bozze dalla grafica.

Il non convivente mi passava a salutare a pranzo, mi telefonava con voce preoccupata e mi coccolava in maniera dolcissima. Scartandomi gli amaretti e coprendomi con la coperta sul divano.

Mercoledì sera, venendomi a raccogliere in ufficio dopo le otto, il suo sguardo preoccupato non ha ammesso repliche: si va a magiare una buona pizza, e poi giocare al bowling.

Credevo scherzasse. Non mi reggevo in piedi, ero bianca come un cencio e non ho una straordinaria passione per il bowling.

Pensaci, puoi tirare una palla bella pesante verso una serie di birilli che rappresentano Socia Spocchiosa e Sapone di Marsiglia.

Mi ha convinta all’istante.

La pizza al Focone è stata un toccasana (ancor di più la birra rossa che mi son scolata pur essendo a dieta!) la compagnia di AndreiPiùVeloce e NonStoZitta una ventata di allegria e la partita a bowling veramente catartica!

Visualizzando bene chi dovevo “colpire” ho pure ottenuto uno strike!!

Ok non ho vinto, ma sono arrivata seconda con 81 punti e siccome lo so che nonmi ceredete c’ho pure la prova fotografica.


lì, lì in fondo vedete? la e con 81 punti?? sono iooooooooooooo sisisisisiis a solo 9 punti dal non convivente!!

io brava!

ok, io del tutto psicolabile questa sera.

passo e chiudo.

16 febbraio, 2007

ADERISCO

Oggi c'ho lo scazzo.
Ma forte eh! proprio cosmico.

Almeno vediamo di fare una cosa positiva, vi informo dell'iniziativa sul risparmio energetico di cui magari sapete già tutto. Ma io credo nel Melius abundere quam deficere.





E' un'iniziativa intelligente.

Magari non basta, ma da qualche parte è pur giusto iniziare no?

15 febbraio, 2007

ROMANTICO EPILOGO? NAAAAAA


Diario notturno
Ore 4.10



Sveglia nel cuore della notte.

Niente sorrisini sornioni e sguardi ammiccanti: nessuna attività sessualmente intrigante mi ha tenuta sveglia fino a questa ora. Magari!

Invece sono sveglia perché il Non Convivente ha pensato bene di abbuffarsi e ubriacarsi* un tantino a cena, da Regina, dove noi si va a mangiare quando vogliamo saziarci di prodotti caserecci in porzioni abbondanti.
Ora, considerato che ha la testa di un endurista (di pietra!) ma non lo stomaco, l’ingordo non è riuscito a digerire e, dopo essersi rotolato invano nel letto, s’aggirava per casa ruttando ancora l’antipasto ( lo so che non è carino da scrivere ma ecco, non sono molto lucida per riuscire a trovare una similitudine meno disgustosa).

Eccomi: in pigiama davanti ai fornelli che preparo al Non Convivente il canarino, il rimedio di mamma per le digestioni impossibili.
Il canarino è facile facile da preparare, ma ha un effetto portentoso, della serie o mandi giù o… ci siamo capiti.
Si fa bollire la buccia di un limone (solo la parte gialla, mi raccomando, che la bianca è amara come il fiele) in un pentolino con una o due tazze d’acqua. Poi ci aggiungete dello zucchero e lo bevete, caldo, a cucchiaini.

Ma si sa, l'uomo è uomo e deve fare i capricci.

Non mi piace questa cosa
Bevi
Fa schifo
Bevi
Ma proprio tutta?
Bevi
Amore, anzichè rimanere qui con me vai a letto...
Bevi!!
Ma...
Te la butto giù con l'imbuto!!
Ok, bevo!


*quando, leggendo questo post, il Non Convivente avrà il coraggio di negare gli ricorderò che mentre guidava a 40 km/h su una strada tortuosa che conosce a menadito e percorre solitamente 20 km/h più velocemente, se ne è uscito tutto stupito: Amore, hai visto quello??? Oh è pericolosissimo eh, chi si crede di essere Schumacher? Hai visto come sfrecciava?? è riuscito perfino a sorpassarmi..



14 febbraio, 2007

SAN TU SAI CHI... E I VUOTI DI MEMORIA

Come siete messi con la conoscenza di Harry Potter? Perché tutto inizia da lì e se non mi sapete i fondamentali l’è duuuura. Vediamo di riassumere. Nel mondo magico di Harry Potter c’è un mago cattivo cattivo, il più cattivo di tutti i tempi. Talmente cattivo che tutti i maghi hanno paura solo a pronunciare il nome (che per dovere di cronaca è Voldemort). Da qui l’appellativo Colui che non deve essere nominato.
Ci siamo?

Ora, niente è più sgradevole, triste e seccante del giorno di San Valentino quando si è single (almeno così era per me ecco).
Così, credo con Mukka, parlando del Santo che non doveva essere nominato, è entrato nell’uso comune all’interno del nostro gruppo amicale l’epiteto San Tu sai chi.
E relativi contro festeggiamenti.

Ora, io mi ricordo benissimo il San tu sai chi 2005.
Ma proprio bene bene bene, ed è strano perché ero appena all’inizio del mio periodo alcolico e, come dire, per i miei standar ci avevo davvero dato dentro.
Avevo bevuto un cocktail che si chiamava Rosa Nera (mi piaceva tanto il nome..ma poi il sapore faceva schifo!!) che aveva qualcosa tipo angostura, whisky e cointreau… una bomba! e , ritenendomi non abbastanza su di giri, ci avevo aggiunto un’altra cosa a base di rum chiaro, scuro e ambrato.
Eravamo in cinque, io reduce da quasi dieci giorni di febbre alta e deliri vari per la crisi con il Signore dell’Anello, Mukka, Quellochecapita, Ingegnere Amico e Millebolle in procinto di partire per la montagna (sempre lì stai mannaggia a te!!) ed eravamo a LeCorbusier, nei vicoli.

Mi ricordo tutto. Perfino com’ero vestita.

Ora, ecco il punto.

Non mi ricordo assolutamente cos’ho fatto lo scorso anno.
Zero. Buco, tavola rasa.
Non ho scritto neppure sul blog, tranne il giorno dopo.
Sembra che mi sia addormentata presto. Ed era il primo non San tu sai chi con il non fidanzato.

Non aggiungo altro, ma per citare la mia adorata LadyD: sarà mica un brutto segno?

13 febbraio, 2007

IMPERATIVO:ORDINE NELLA NON CASA

Capirete dall’immagine qui a lato che Domenica l'emergenza ordine nella non casa era ancora ben lungi dall’essere risolta.

Mi sono alzata un po’ tardi, lo ammetto, erano quasi le dieci mentre mi stavo sorseggiando un buon te alla menta per riabilitarmi del tutto.
Ma poi mi sono messa sotto (e non in quel senso grulli! Che ve l’ho già detto che il NonConvivente non c’era…)

Ho pulito, riordinato e spostato.
Scartato oggetti che solo qualche giorno prima avevo incartato e appeso chiodi alle pareti. Ho trovato un posto alle mie piante e fatto la prima lavatrice, sulla riuscita della quale nutrivo seri dubbi (non avevo un libretto di istruzioni e c’ha dei segni stranissimi sulla vaschetta per il detersivo!).

Ho scoperto che avere spazio è la più grande fregatura che esista. Con la scusa che entrambi abitavamo soli abbiamo accumulato una quantità di scorte da paura: tanto le lascio lì, c’è spazio.
Non ci credete?

Nel mobiletto del bagno ci sono attualmente una decina di bagnoschiuma di fragranze, dimensioni e marche diverse. Ci sono 6 deodoranti e 3 shampo per capelli (ok, di questi è tutta colpa mia visto che il NonConvivente non ne fa uso..ops..).

Parliamo dei prodotti per la pulizia di casa? Abbiamo qualcosa come 4 tergivetro diversi, 5 sgrassatori tra limone, cloro, aroma vattelapesca e 5 o 6 prodotti per i pavimenti. In due, abbiamo 7 litri di detersivi per lavatrice. E mi fermo qui!!!

Mi sono riposata solo all’ora di pranzo, quando mi ha raggiunta Millebolle per una pasta e due chiacchere in compagnia, visto che l’indomani se ne sarebbe anche partita per tre giorni di vacanza in montagna (fortunella!!).
Ho anche ricevuto una telefonata di mamma e papà.
Che dire... gli ho raccontato della lavatrice chiedendo consiglio a mamma...mi sembrava di farla sentire un pochino partecipe della mia vita... ha inziato dandomi dei suggerimenti, spiegandomi dei simbolini... ma poi è ovviamente riuscita a infilare nel suo discorso un chiaro comunque devi provare, non è che io a 420 km da te posso spiegarti come se fossi li...
Serve che descriva il mio stato d'animo? direi di no.
Comunque ci sono riuscita, ho cenato alle 22.00 con il NonConvivente che praticamente mi imboccava perchè non avevo più la minima forza, ma la casa è in ordine!! (almeno se non venite ad aprire le ante dell'armadio o i casseti...)

DIARIO NOTTURNO

Domenica 11 febbraio 2007
Ore 02.55



Eh si, sono ancora sveglia.

Dopo una serata stravagante e ridanciana in compagnia di amici, vecchi e nuovi, faccio zapping in televisione mentre sono sotto le coperte, sola.

Sola nella casa del NonConvivente, per la prima volta.

Mi sento un po’ strana.

Cioè, mi sono sentita un po’ strana già in auto con Mukka, quando gli ho ricordato la strada per arrivare qui, non nella mia vecchia casa. Solo 12 ore fa ero ancora lì, a chiacchierare con la Bionda mentre le restituivo le chiavi di casa.

Strano è stato entrare in questa casa da sola, struccarmi e indossare il pigiama. Il NonConvivenete è a Bordighera, alla prima gara di regionale, e il non cane cesare è dai non suoceri.

Vabbè, magari strana sono solo io.

SEGNI AVVERSI

Quando, sabato mattina, ricevo la telefonata di LadyD sono in tuta da ginnastica, con i capelli legati da una fascia e i calzettoni antiscivolo, arrampicata in una scala all’interno della dispensa.

Sono ancora a casa con l’influenza, mi sto rompendo le scatole, mi annoio e questa settimana ho avuto un sacco di segni negativi, negativissimi anzi direi funesti!!

Mi guardo e inizio a ridere.

Ok, sentiamo questi segni nefasti.

Prima di tutto, il termos che mi hanno regalato a Natale. Coloratissimo, arancio, me lo preparo tutta felice per andare al lavoro e lo metto nella borsa rossa, assieme ai documenti per la banca e ai cedolini delle buste paga che dovevo consegnare. Al museo appoggio la borsa sulla sedia e inizio a parlare con una collega. Peccato che poco dopo lei mi guardi interdetta e mi chieda cos’è quel liquido marroncino che stava uscendo dalla mia borsa. Era cadutaaaa!! Il termos si era frantumato in mille pezzettini e i documenti... zuppi!

Accipicchia che sfortuna...

E no eh!, non è mica finita qui!! Il giorno dopo, a casa, faccio vedere a mia madre i bicchieri tutti colorati che avevo comprato a Roma, in un negozietto carino carino come buon auspicio, una novità ecco. Incartati accuratamente avevano viaggiato nel mio trolley da roma a Venezia, pi a casa mia, dalla camera alla cucina: mi cadono!Se ne sono rotti tre, capisci?? TRE! Ovviamente quelli con i miei colori preferiti.

Bè, in effetti..

Silenzio!! Non provare a giustificare la vicenda perché devi ancora sentire il peggio. Avvilita da questi episodi ho deciso di indossare la mia collana preferita, sai quella lunga lunga che termina con un ciondolo in madreperla??? Hai presente???

Ecco, così su due piedi non me la ricordo…

Vabbè non importa! (fiuuu) Il punto Ele, il punto è che l’avevo portata ad aggiustare prima di Natale e non l’avevo ancora messa. E quel giorno è caduta e mi si è rotta!!

Ora, ce l’hai una spiegazione tu di questi segni?? Sono pessimi capisci,
p e s s i m i!!



So che le amiche dovrebbero supportarsi, darsi man forte e tutte quelle cose lì. Ma io una spiegazione non la avevo. In compenso, stavo ridendo come una matta per il tono buffo e capriccioso di LadyD.

Io la adoro.

12 febbraio, 2007

AL CINEMA?PIù O MENO..

È che ero riuscita a farlo sentire un po’ in colpa perché l’indomani se ne sarebbe andato via per due giorni, lasciandomi soletta in casa a trovare un posto adeguato a tutte le mie cianfrusag..ehm, utilissime cose!!.
Solo per questo il NonConvivente ha accettato di venire al cinema di venerdì sera, dopo una giornata massacrante.

Te tu lo sai che io sono stanco vero?
Insomma è venerdì sera! Vedrai che dopo una bella doccia ti sarai ripreso
Uhm, almeno andiamo al primo spettacolo che magari non mi addormento?
Eh insomma, sei peggio d’un vecchio babbione che s’addormenta alle 21?? Un po’ di vita acciderbolina.
No no c’hai ragione, c’hai..

Infatti è resistito di più, almeno fino alle 23, 23.15.
Poi però è inesorabilmente crollato tra le occhiate che io, Andrei Più veloce e NonStoZitta ci lanciavamo sgomenti e terrorizzati che potesse anche russare. Ma siamo stati graziati.

È colpa tua - ha farfugliato durante i titoli di coda che l’hanno fastidiosamente risvegliato - m’hai portato a vedere ‘sta cosa romantica, almeno ci fosse stato un po’ d’azione!

A me invece è piaciuto. Del resto, si sa che io amo certi film.

L’Amore non va in vacanza è assolutamente sul genere, rigorosamente americano nei personaggi (la ricca americana produttrice di trailer ma senza sentimenti e la giornalista inglese tutta sentimenti che soffre per amore) nella storia e …nel finale.

Ma c‘è un Jude Low da guardare senza fiato ( anche una Cameron Diaz per i maschietti, via diciamolo!) un cottage in Inghilterra che ti fa sognare un Natale come lo vorrei io e quella valanga di buoni sentimenti che almeno per un paio d’ore ti fa credere che tutto sia possibile.

A me è piaciuto, come prevedibile e devo dire che sì...avrei anche in mente qualcuno a cui consigliarlo.

09 febbraio, 2007

STRAPPO

Quando dicevo che mi sono messa a dieta non scherzavo.

Sono andata diligentemente dal dietologo (ok, mi ha convinta il NonConvivente, l’appuntamento l’ha fissato il NonConvivente, mi ci ha portata il NonConvivente ma questo cosa importa..ehm..)

E in effetti la cosa è strana perché una ritenzione idrica micidiale. Del tipo che anziché 30 litri d’acqua, bè ne ho 54. Faccio le cose per bene io.

Però questo dottore a me non piace un gran che. Sarà anche uno dei più bravi di Genova, sarà uno che lavora da anni, sarà uno che ha ottenuto un sacco di risultati ma a me non piace.

Primo, perché mi ha dato una dieta standard, di quelle che dai a tutti già pronte. E non tiene in nessun conto cose importantissime. Tipo che son golosa.
Cioè dico, che possibilità ho di fare una dieta se non mi inserisci almeno un dolcetto????? È ovvio che sarò così frustrata che dopo dieci giorni di astinenza (bè, facciamo 5 via che a 10 non arrivo..) al primo momento negativo mi mangerò un’intera confezione di Togo.

Secondo, perché è uno di quelli la prima visita la fa con me quelle di controllo con la mia assistente.

Sbruffone, cagone e narciso. Chi ti credi di essere????
Ok, magari sono un filino prevenuta perché m’ha dato una dieta da fame, tipo 60 gr di pasta all’olio e petto di pollo…sgrunt.

Insomma, tutto questo per farvi un po’ il quadro della situazione.

Ma quando è troppo è troppo. La giornata di ieri è stata lunga, fredda e tesa.

Ho fatto casetta-savona-stazione(quasi due ore perché il treno ha fatto un ritardo clamoroso)-ufficio-bus sotto il diluvio-casetta.
Umore sotto i tacchi e rabbia esponenziale (la uccido quell’idiota, leccaculo e sapientina di Collega SaponeDiMarsiglia).
Così ho provato solo un nanosecondo di rimorso prima di scofanarmi una spettacolare pasta al tartufo e funghi accompagnata da due buoni bicchieri di vino rosso da PizzaritoPastarito con Non Convivente e non cane cesare.

Lo so, è uno molto più di un semplice strappo alla dieta. È una voragine.

Ma quanto fa bene!!!

QUESTO TEMPO NUOVO...

Quante scatole, borse sacchetti e valige servono per impacchettare e portarsi via una casa?
Tante, e son sempre poche.

Ho iniziato con la migliore delle intenzioni: via tutte le cose che non uso, tocco o leggo da più di un anno. Significa che non sono necessarie.

Poi però apri la scatola delle lettere.
E c’è la cartolina che LadyD mi ha spedito al ritorno dal nostro viaggio ad Amsterdam, con l’augurio che io riuscissi a vivermi questa nuova storia d’amore con gioia e serenità. Conoscevo il Non Convivente da appena due mesi.
Che dire, c’è quella piccola card con la mano di un bimbo stretta in quella di un adulto. Ha una data del ’94 e una frase della mamma che mi diceva di non preoccuparmi per l’imminente esame di maturità. Ci sono quei bigliettini che i miei avevano sparso per casa quando erano venuti a trovarmi la prima volta nella casa in cui vivevo da sola. So che gli erano costati fatica, ma avevano cercato di incoraggiarmi scrivendo che mi sarei trovata bene lì.

Poi apri il mobile dell’ingresso e trovi accatastate lì le agende degli ultimi cinque anni.
Il biglietto del concerto di Giorgia, all’arena del mare un’estate di qualche anno fa.
Il pass d’ingresso al Forum di Aspasia a Venezia dove mi ero immersa in un mare di esperienze, progetti e conferenze che mi avevano ricaricato e fatta tornare al lavoro con mille idee nuove.
C’è il biglietto da visita di un docente del master e quello del responsabile mutui da cui eri andata, i biglietti della Tosca al MazdaPalace e il Barbiere di Siviglia, la tua prima opera al Carlo Felice.

Come puoi buttare dei pezzetti di vita?

Ho trascorso così la domenica e il martedì (si, ho pure preso un giorno di ferie perché a spizzichi e bocconi non avrei mai terminato questo trasloco!).

Il Non Convivente mi è venuto a raccogliere martedì sera, mi ha portato a mangiare la pizza noncurante dell’aspetto non troppo ordinato della tuta da ginnastica che indossavo e dei miei capelli arruffati dalla giornata di pulizie, ma nemmeno questo ha del tutto aiutato i mie nervi provati da un’intera giornata di impacchetta - butta – pulisci - strofina non stop.

Ora ci sono sole le mie piante in quella casa vuota, che aspettano di essere trasferite in un luogo dove siano al sicuro dagli “attacchi” pisciarioli di Cesare.

E la mia nuova casa sembra un magazzino, invasa com’è di cose mie in cerca di collocazione.

Indovinate come passerò l’imminente week end???


...CHE ARRIVA CON TE.
Mi vedi pulito pettinato
Ho proprio l'aria di un campo rifiorito
E tu sei il genio scaltro
Della bellezza
Che il tempo non sfiora
Ah, eccolo il quadro dei due vecchi pazzi
Sul ciglio del prato di cicale
Con l'orchestra che suona fili d'erba
E fisarmoniche
(ti dico)

Bella,
Che c'importa del mondo

Stancami
E parlami
Abbracciami
Fruga dentro le mie tasche
Poi perdonami
Sorridi
Guarda questo tempo
Che arriva con te
Guarda quanto tempo
Arriva con te

IL BACIO SULLA BOCCA
(Ivano Fossati)

07 febbraio, 2007

TOC

Batto un colpo, giusto per dire che ci sono.

Non ho il tempo di fare altro!!!

Buon girigiorno a tutti.

02 febbraio, 2007

COTTA E MANGIATA

La telefonata di OcchiScuri è arrivata mentre cenavamo, anche un po’ afflitti dagli eventi tardo-pomeridiani di cui poi vi narrerò.
Si sono sposati solo pochi mesi fa, ma lui e Fatina aspettano già un bimbo.
E sono al settimo cielo.

Congratulazione ragazzi, questo bimbo/a avrà dei genitori fantastici.