29 maggio, 2008

GUARDA UN PO'

Ora, io sono curiosa per natura.


In più, come spesso dice il NonConvivente, ho un giapponese che alberga in me, per cui viaggio con macchina fotografica in borsetta e, seppur vergognandomi non poco, mi trovo spesso con il naso all'insù, a far foto.

Questa mattina, è stata una di quelle.


Perchè arrivando in Piazza de Ferrari in anticipo e già propensa a dirigermi verso un bel bar a prendermi un caffè, son passata davanti a questo:







Si, è proprio un container vi assicuro. E veramente ce n'è pure un'altro, poco distante. Sempre blu, sempre con la stessa decorazione. Penso a qualche installazione contemporanea, e infatti.

Prendo macchinina, scatto, mi volto.

L'altro lato della piazza mi appare così


Per un attimo mi sono chiesta se i funghi che avevo mangiato la sera prima fossero stati allucinogeni.
Poi passeggio con finta noncuranza e leggo il titolo di quella che scopro essere una mostra-evento itinerante Persone: Africa, società civile, cambiamento.

Oggi Genova è anche un pò così, sotto la pioggia battente.


28 maggio, 2008

CONVERSANDO

"Tutto a posto nel blog, oggi, Verde?"

"Bè, sì direi di si... perchè?"

"Mah, così, chiedevo"

"..."

"Che poi dico, sabato sera è stata una bella cena, in compagnia, chiacchierando..."

"Si, si davvero. Mi ha fatto piacere esserci."

"Già. Ora, diciamo che se uno legge il tuo blog magari pensa che io non c'ero nemmeno"

"Eh? Ma che dici NonConvivente? perchè?"

"Vedi tu!!! hai scritto di Mukka, della RobiRo, di Millebolle e pure di SfortunatoInAmore, insomma hai raccontato di tutto ma di me zero, nemmeno una parola! Ecco, è perchè io non conto nulla..."

Memore di un'analoga situazione a ruoli invertiti, mi son giocata tutta orgogliosa la sua risposta di allora:
"No tesoro, è perchè è implicito che dove sono io sia anche tu."

Uno a zero per Verdina.

Però la prossima volta che ciancia tanto della mia permalosità gli mando via mail il link a questo post, oh si!

27 maggio, 2008

NEW YORK, NEW YORK


Addendum

Oggi sembra la fiera degli equivoci, io stavo solo riguardando le foto del viaggio a New York... non sto certo per trasferirmi lì, sappiatelo!

...

Ho comprato un Gloss Appeal, di una bella tonalità calda.
Io, che di trucchi ne uso ben pochi.

In qualche modo dovevo pur festeggiarlo questo viaggio che inizio dentro di me.

26 maggio, 2008

SABATO

È stato un sabato strano quello appena trascorso.

Proprio ad inizio serata ha fatto capolino un mal di testa atroce, di quelli che mi partono dalla base del collo e inesorabili si impossessano della mia capacità di ragionare fino al punto che fatico ad esprimermi con delle frasi di senso compiuto. Solo un aulin mi poteva salvare dal trascorre una serata da incubo tra e chiacchiere dei mie amici riuniti per una pizza di compleanno in onore di Mrs Jones.

Forse un po’ era dovuto al pomeriggio trascorso nella NonCasa, nel vano tentativo di riordinare l’armadio della cameretta. Una quantità indicibile di felpe, magliette e tute erano uscite in ordine totalmente sparso mano a mano che valutavo le condizioni dei diversi ripiani.

Non c’era speranza di salvezza.

Metà degli indumenti dovevano assolutamente essere rilavati perché giacevano nei meandri dell’armadio da così tanto tempo che non ci si ricordava nemmeno più della loro esistenza, l’altra metà, a causa dell’assoluto disordine in cui giacevano, dovevano comunque essere ristirati.

Sono comunque sopravissuta fino alla pizza, organizzata ad Albisola, in un locale grazioso in cui alla sola lettura del menu mi ero persa: 101 tipi di pizza, realizzabili anche con la farina di farro!!
Mentre RobiRo era lontana, io avevo a portata di chiacchera un Mukka quasi privo di voce, una Millebolle reduce da una settimana di nevrastenia lavorativa e SfortunatoInAmore, che ci ha raggiunto con PattySciccosa.
Abbiamo riso dell'indecisione femminile quando ci sono troppe cose tra cui scegliere, abbiamo finalmente avuto news sull'andamento di casa mukka, e scherzato sulla scarsità di uomini liberi e affidabili per le nostre amiche single.

Io sono pure tornata a casa con due tazzine nuove di zecca, bellissime!
Ehm... no... cosa avete capito???
Non le ho rubate, me le ha portate MrsJones da Parigi!

Che malfidenti ;-)

VITTORIA ALIMENTARE

Lente e inesorabili, durante i nostri pranzetti di chiusura settimana, io e Arancina tentiamo di traviare MissVaniglia proponendole un primo godereccio o un secondo gaudente, persino una piadina un po’ scarna ci sembra più allettante delle insalate rinfrescanti e salutari su cui MissVaniglia si ostina a puntare il dito.

Tutto invano. Scuotendo i suoi riccioli neri, Miss Vaniglia sfodera un sorriso gentile:

“Voi prendete pure quello che volete, io mangio un’insalata”.

Detto fatto, si scatenano in noi inesorabili sensi di colpa che, alla velocità della luce, provocano giganti passi indietro nelle malcapitate.

“Bè Verde, che dici? Un’insalata magari…”

“Eh, ok. Però quella extra con il tonno e la mozzarella che un po’ riempie.”

Venerdì scorso la svolta.

Già a capo chino, un po’ abbacchiate all’idea dell’insalata quotidiana, osserviamo poco fiduciose il menu odierno quando MissVaniglia scorge tra i primi una pasta ai calamaretti e asparagi.

Leggiamo nel suo volto il dubbio e la tentazione.

"Bè, se i calamaretti fossero davvero teneri..."

Io e Arancina non ci facciamo scappare l’opportunità e rincariamo la dose:

"Avrà sicuramente un sapore delicato..."

"Io non ho mai mangiato questo tipo di pasta..."

La battaglia è stata vinta quando MissVaniglia ha ordinato il fatidico primo, ma la guerra si è conclusa solo quando, sotto i nostri sguardi increduli, Miss Vaniglia si è difesa:

"In fondo, non posso mangiare insalata tutta la vita."

L’ha detto. L’ha dettooooooooooo.

Ora questa frase sai per quanto ce la giochiamo io e Arancina??
Hai voglia!!

23 maggio, 2008

RIMARRA' NEI MIEI RICORDI

Uscire di corsa dall'ufficio mentre il NonConvivente mi aspettava già con il motore acceso per dirigersi verso la Foce a cercare un parcheggio.

Un pezzo di pizza e una Coca mangiati su una panchina ridendo perchè il pomodoro sembra colare ovunque, da jeans all'asfalto, pur di non rimanere con la mozzarella.

I bagarini "Compro bigliettiiiii vendo bigliettiiiii" che credevo non esistessero praticamente più e le discussioni tra amici "E se li compriamo e poi sono biglietti falsi?"

La stessa domanda fatta ripetutamente a DolceERiflessivo "I biglietti li hai presi vero??"

La calca davanti ai cancelli e la solita gente con i gomiti sulla schiena.

Il palco, oltre ogni immaginazione.

I crampi ai polpacci nel tentativo di stare sulle punte per vedere, lì in fondo, nell'esiguo spazio tra le nuche della folla, il Vasco cantare.

Sally. L'abbraccio del NonConvivente. Il desiderio di un equilibrio, sopra la follia.

Tante foto, di cui qualcuna uscita meno peggio.

SENZA PAROLE




22 maggio, 2008

INDISCREZIONI

E' tale il fermento in città per il concerto di Vasco di questa sera che sono iniziate a girare le prime mail di amici che dicono di avere amici che hanno ascoltato le prove della serata.

C'è persino chi si è segnato le canzoni ascoltate in prova e ha redatto pure la scaletta, questa qui:

00. Intro strumentale
01. Qui si fa la storia
02. Cosa importa a me
03. Dimmelo te
04. La noia
05. Vieni qui
06. Non appari mai
07. E adesso che tocca a me
08. L'uomo che hai di fronte
09. Colpa del whisky
10. T'immagini
11. Siamo soli
12. Interludio acustico (Va bene va bene così, Ridere di te, Dormi dormi, Brava Giulia)
13. Vita spericolata
14. Gioca con me
15. Medley 2008 (Ormai è tardi, Non mi va, Ci credi, Susanna, Sensazioni forti, Deviazioni, Asilo republic, Colpa d'Alfredo)
16. Siamo solo noi + presentazione band
17. Sally
18. Rewind
19. Stupendo
20. Un senso
21. C'è chi dice no
22. Gli spari sopra
23. Il mondo che vorrei
24. Bollicine
25. Vivere
26. Gabri
27. Senza parole
28. Canzone - Albachiara

Visto che quella ufficiale è ancora segreta, io a questo punto sono curiosissima.
Quanto ci avranno preso??

Io dico una sola cosa
Se in un punto qualcunque della scaletta mi canta davvero Sally io scoppio in lacrime.

UN Pò SI E UN Pò NO

Eppure oggi dovrebbe essere una giornata entusiasmante.

Millebolle è riuscita lì dove in molti avevano fallito, io per prima. Avevo scandagliato internet, chiamato negozi di dischi, contattato il fun club. Volevo i biglietti per quello che in città è già visto come il concerto dell'anno: La data zero del Tour di Vasco.

Li volevo per fare una sorpresa al NonConvivente, appassionato di Vasco, e non c'ero riuscita.

Invece, questa sera, al concerto ci andremo. Io, il NOnConvivente, Millebolle e DolceERiflessivo.

Uscirò dall'ufficio alle 18.30, dopo aver sostituito i pantaloni eleganti con i jeans e le scarpe a punta con le mie Nike. Ci aspetta un aperitivo lungo in zona fiera in attesa dell'apertura dei cancelli. E poi la musica, le risate, l'allegria.

Io però sto ancora un pò così.
Un'inquietudine dentro che spinge, un groppo in gola che ogni tanto sembra voler uscire dagli occhi e che riesco a bloccare a malapena sulla soglia delle ciglia, un pensiero fisso che non riesco a scacciare e sembra frammentarsi in 1000 pensieri che mi accerchiano e verso i queli sbatto come una pallina di ping pong.

Poi penso al sorriso dolce del NonConvivente e penso che insieme a lui la forza posso trovarla.

21 maggio, 2008

SERATA VANIGLIOSA

Non ero mai andata in scooter con MissVaniglia, forse per questo ero incredula nel constatare che, sotto qualche goccia di pioggia, lei guidava, driblava, faceva la prudente perchè ben due auto della polizia ci stavan davanti e contemporaneamente sistemava lo spichietto ribelle e mi parlava di cose assolutamente serie.

Lei, una donnina tutta fashion e dolcezza, in versione centaura multitasking!?

Questa mi mancava proprio.

Sono stata per la prima volta nella Minicasa, deliziosa ancor più di quanto mi aspettavo, dalle tonalità variopinte (verde in primis, olè!) con i mobili chiari e curati e con le bellissime foto a creare un puzzle sulle pareti.

Lì, ho fatto la conoscenza di Cira e Pepe, 2 mesi di gattini dolci e ribelli che trascorrono il tempo giocando (o lottando ??) tra di loro sui tappeti di casa.

Abbiamo riso un sacco io e MissVaniglia, assorte nella realizzazione del blogvaniglioso al punto da non renderci conto dell'ora e canare solo verso le 22.00 a lavoro quasi ultimato.

Qualcosa ancora di può migliorare, ma ora è ufficiale: MissVaniglia ha un blog tutto suo.

Questo qui.

20 maggio, 2008

LA SERATA CHE VERRA'

Questa sera appuntamento nella casavanigliosa con MissVaniglia.
Non solo conoscerò le new entry della sua vita, Cira e Pep (io curiosissima!!) ma ci attaccheremo al pc.

Blogsfera preparati.
è in arrivo il BlogVaniglioso!

TELEFONATA MATTUTINA

L’umore non migliora, anzi. La delusione ora sta lasciando spazio ad una incazzatura nera.
Ma per ora, ancora per un po’, cercherò di trattenerla prima che esondi come il Rio delle Amazzoni.

Tant’è.

Stamattina ho sentito LadyD.
Gli ultimi sms non erano stati forieri di ottime novità, c’era stata una sparatoria vicino al negozio in cui LadyD lavora e il giorno dopo l’autobus su cui viaggiava aveva fatto un incidente. In più, mi aveva annunciato che entro fine giugno avrebbe dovuto lasciare la deliziosa casetta di Earl’s court per l’arrivo imminente dei proprietari. Trovare casa a Londra con un prezzo contenuto era impresa che si presentava alquanto ardua.

Ma LadyD non è rimasta con le mani in mano. Ha impiegato ogni suo giorno libero girando in lungo e in largo Londra e le sue varie zone, visitando case o semplici stanze e incontrando persone. Le opportunità tra cui era indecisa questa mattina era una graziosissima casa arredata con buon gusto dalla proprietaria, una Interior design, con un piccolo giardino in una zona tranquilla a sud di Londra, e una stanza in una casa tipo College, ma molto più vicina al centro città.

Le ho consigliato la seconda, non solo perché molto più vicina alla cifra che economicamente si può permettere, ma anche per la collocazione, sempre a Earl’s Court e quindi molto più comoda.

Sembrava molto più serena e contenta al termine della nostra telefonata.

Meno male, almeno lei.

19 maggio, 2008

STATO D'ANIMO

Sono delusa, amareggiata e insofferente.
Anche per questo non riesco nemmeno a scrivere i post sulle cose belle di questo fine settimana.

MEMO

Ho voglia di raccontare di una serata a guardare incantata BimboBello che gioca con NonCaneCesare, di una cena tra amici alla Fabbrica della Birra e di una serata da Gnic e Gnac, allegri e generosi come sempre.

Ma chissà se avrò il tempo oggi.

Prima di tutto si festeggia:
Happy Birthday Mrs Jonesssssssssssssssssss
Happy birthday to youuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu

16 maggio, 2008

AUTOMOTIVAZIONE

Di bello oggi c'è un caffè mattutino con MissVaniglia, che racconta entusiasta e un pò orgogliosa delle new entry nella sua vita, e con cui ci si confonta sugli incontri promossi da un'associazione a cui aderisco.

Di bello oggi c'è un veloce pranzo ciarliero con SfegatataRugbista durante il quale, a sorpresa, fà capolino il NonConvivente per un caffè e un bacio al volo.

Di bello oggi c'è la prospettiva di una cena nella NonCasa con Fatina, OcchiScuri e il loro bimbo bello, che alla soglia dei 10 mesi muove i primi passi e sorride malandrino.

Di brutto oggi c'è un cielo grigio di nuvole e la pioggia fitta fitta di una giornata che sembra autunnale.

Direi che 1 "brutto" non può influenzare 3 "belli", vero Verde???

Allora che aspetti?

15 maggio, 2008

POST A TEMPO - 2

----------------tempo scaduto--------------


Madrina, cioè io, e la sorellina di QuasiNipotina.

Vediamo chi arriva in tempo questa volta.

POST A TEMPO

______________TEMPO SCADUTO_____________

Eccociiiiiiiiiiiiiiii: madrina e cresimanda!!
Ma solo per poco eh, tra due clic la foto non ci sarà più.
Ciriciaoooo

13 maggio, 2008

UNA GIORNATA SPECIALE

Il pomeriggio prima l’avevo trascorso indossando e togliendo tutte le mise che mi ero portata da casa, chiedendo imperterrita ai GenitoriVerdini se per l’occasione fosse meglio il pantalone con la camicia, o se potevo scegliere la gonna con la maglia divertente, se la scarpa era più elegante del sabot o se il mocassino si intonasse di più alla borsa.

Alla fine l’ho chiesto pure a lei, la QuasiNipotina di cui avrei fatto la madrina il giorno dopo.
“Tesoro, cosa dici… preferisci che mi metta i pantaloni o la gonna?”

Lei, dall’alto dei suoi 13 anni, mi ha guardata come si fa quando ti senti fare le domanda più ovvia del mondo ed è stata chiarissima “mettiti quello con cui ti senti meglio.”

Quando , il giorno dopo, l’affettuosa e vivacissima sorella minore di QuasiNipotina mi è corsa in contro sulla porta e ha sgranato gli occhioni “È la prima volta che ti vedo con la gonna!! “ ho pensato che, forse, avrei fatto meglio ad accettare il suggerimento di QuasiNipotina.

Da quel momento, tutto è iniziato a scorrere velocemente,l’ingranaggio si è messo in moto e, come se accompagnare quella ragazzina a fare la Cresima fosse la cosa più normale del mondo, mi son travata a camminare con lei verso il sagrato della Chiesa già pieno di fanciulli, padrini e madrine che tra chiacchiere gioiose, saluti e strette di mano aspettavano il momento per entrare.

Sorridevo guardando la mia QuasiNipotina correre verso i suoi amici e mostrare orgogliosa le Converse lilla che tanto aveva desiderato, la ascoltavo mentre sciorinava i nomi dei suoi compagni di classe e mi raccontava le storie famigliari di ognuno “Quello lì ha come padrino il fratello che ha 9 anni più di lui, la ragazza bionda in fondo alla fila, invece, è nata in Irlanda e la sua madrina è inglese, e lui, quello con gli occhiali, ha come madrina la zia…”

È stato quando abbiamo iniziato a camminare in fila, Cresimanda davanti e madrina dietro, che mi son davvero resa conto che stava per accadere, sarei entrata in quella Chiesa, avrei seguito con lei tutta la messa e le avrei promesso davanti a tutti di prendermi cura di lei se ne avesse avuto bisogno.

Per avere me accanto in quel momento lei aveva avuto il coraggio di sfidare nonni e zio, che le avevano detto chiaro e tondo che se io fossi stata la sua madrina loro non avrebbero preso parte alla Cresima.

Così, mentre un po’ mi tremavano le gambe entrando in Chiesa al pensiero che forse qualcuno, lì in mezzo, mi stava guardando con disprezzo, ho pensato alla sua tenacia e al suo entusiasmo, e ho sentito nascere un sorriso, quello che mi ha accompagnato per tutta la giornata.

Ti voglio bene QuasiNipotina, tanto quanto tu non immagini nemmeno.

09 maggio, 2008

SI PARTE

E' arrivato il fatidico week end.
Quello della Cresima della mia QuasiNipotina, di cui sono la madrina.

Parto questa sera e torno lunedì.
Ne vedremo delle belle!!!

Buon week end!!

08 maggio, 2008

GOLOSISSIMA

Ormai è risaputo che, quando MissVaniglia lancia delle idee d'incontro, ne escono sempre momenti deliziosi, risate autentiche e buona compagnia.

La proposta per martedì sera è stata una cena Cheese&Wine all'interno della manifestazione Golosissima, organizzata a Recco. E se già il nome prometteva bene, la serata è andata meglio.

Lo spazio sotto la tettoietta della Baracchetta, sul lungomare di Recco era stipato di persone, il nostro tavolo da otto vedeva lo schieramento di MissVaniglia e del Duca, di Millebolle con DolceERiflesivo e due nuovi amici VeterinariaAvventurosa e TemperaturaCostante38gradi ( no dico, come lo chiamereste voi uno che è riuscito a stare in mezze maniche tutta le sera mentre io e Millebolle, con mangli e giacchina morivamo di freddo??), tutti assolutamente affamati e leggermente preocupati per la brezza marina che rendeva la temperatura non proprio mite.

Ci siamo divertiti un mondo.

Gli spiedini di formaggio fave e salame sono stati spazzati via durante i racconti di vacanze realizzate, programmate e sognate, le torte di verdura con un vinello bianco della casa ce li siamo goduti cercando di trovare il nome per il gattino che MissVaniglia ha intenzione di far entrare nella vita sua e del Duca, i crozetti al pesto sono stati assaporati tra le risate ai raconti delle varie gaffe capitate al NonConvivente (presente "c'ho solo due mani!!" "beato lei!!" ?).

Abbiamo cominciato a cedere, nell'appetito ma non certo nell'umore, all'arrivo di una saporitissima focaccia al formaggio mentre il Sigr. Osella (si si proprio quello della Robiola) raccontava dei sui inizi come "formaggiaro".

Se non è chiaro, con la scusa di divertirci un sacco abbiamo anche mangiato come biscari. Ma ne valeva la pena, eccome!!!

Quando lo rifacciamo?

06 maggio, 2008

CAOS

Ho mal di testa, non ho compilato il 730 che dovevo consegnare stasera e non ho ancora fissato le ultime tre lezioni di inglese.

Mi sento stupida, brutta e inconcludente.

Due cosette così insomma.

05 maggio, 2008

CANI?

"Baubaubaubaubau grrrrr bau baubaubaubau"

"Oh cavoli, a quel cagnino lì il NonCaneCesare sembra stare proprio sulle scatole vero Verdina?"

"Baubaubaubaubau grrrrr bau baubaubaubau"

"Smettila di abbaiare Pompeo!!Quel NonCane lì è un cane turista!!"

CONFESSIONE

A oner del vero va poi aggiunto che un paio di giorni a Limone non sono male.

Anzitutto se hai un NonConvivente che ti porta a far colazione in una deliziosa caffetteria tutta rivestita in legno, con foto in bianco e nero di montagne e scalatori e caratteristici tavolini vicini alle vetrate da cui puoi osservare al calduccio la gente andare e venire dalla pazzietta.

Specialmente se prima di pranzo di bevi una birretta sotto un tiepido sole, seduto in una rustica panca di legno davanti ad un tavolo ricavato in un tronco d'albero.

Soprattutto se scopri un panificio dai mille pani diversi, che profuma di lievito e farina e pagnotte appena sfornate, in cui ti compri un pane alle noci in cui le noci ci sono davvero, a pezzetti grandi e gustosi.

A onor del vero va detto che, se vi capita di volervi rilassare davvero, Limone è un posto da provare.

COME TI CONVINCO LA VERDE

C'ho sperato fino all'ultimo. La direzione era quella giusta: Ventimiglia.
Evvai che si passa dalla Costa Azzurra, ci si mangia un crepe french style a Cap d'Antibes e poi si va all'interno, in Provenza. I colori deliziosi, i profumi inebrianti oh sisisisisisis.

Poi a Ventimiglia abbiamo trovato un pò di coda, così abbiamo pensato di fermarci un pò, una passeggiatina lungomare, un gelato, due chiacchiere con un signore e il sogno è finito.

"Verdina hai sentito che ha detto il signore??"

"Io..."

"Domani praticamente la Costa Azzurra sarà un inferno!!"

"Veramente..."

"Ti immagini?? Code lunghissime, caldo insopportabile e se tutto va bene nemmeno un posto per il camper!!!"

"Magari verso sera..."

"Che poi il signore diceva, hai sentito vero, che in Francia son multe da 180 euro alla botta eh se non parcheggiamo bene!! rischiamo di rovinarci i pochi giorni di vacanza"

"..."

"Guarda son già stressato solo all'idea, ti immagini con il NonCaneCesare a vagare nella calca di gente?"

"Potremmo provare verso..."

"...verso l'interno!!! Verdina, sei un genio!!! Oh si , ti porto io in un posto incantevole ora che ci penso. Siamo proprio vicini eh, si chiama Valle delle Meraviglie. Guarda non hai idea della tranquillità, della pace, del fresco che regna laggiù!!"

"Fresco?"

"Bè certo, sia arriva a oltre 2000 m lì, comunque non ti preoccupare poi ci fermiamo a Limone se preferisci."

"Limone? Quello in Piemonte? Quello in cui d'inverno tutti i genovesi vanno a sciare??"

"Certo tesoro! Vedrai come si sta bene lì, proprio quello che cercavamo: silenzio, pochissime anime vive e moltisismi prati per far correre il NonCaneCesare. Sei contenta?"

Ecco lì per lì non ho risposto perchè l'unica cosa che volevo fare era strangolarlo.