L’idea era nata semplicemente per portare i GenitoriVerdini alle Scuderie Dell’Astronauta, un posto che io e il NonConvivente amiamo molto e di cui spesso avevo loro parlato.
Terrorizzata però dalla classica cena a sei e smaniosa di far conoscere anche ai miei genitori le persone a cui voglio bene e che circondano la mia vita di ogni giorno, ho iniziato a mandare sms di invito.
Di certo non poteva mancare il figliolo adottivo AndreiPiùVeloce e la sua reale famiglia. Durante le telefonate serali a casa infatti avevo spesso raccontato della tesi di laurea di Andrei, del suo tenace papà ilNonno, che all’interno del Team di Enduro TSA era sempre quello che otteneva i risultati migliori, del fratello minore DiventeròPiùVeloceDiAndrei e della sua vera mamma FanNumero1 che tanto mi aveva aiutato per la festa di compleanno a sorpresa del NonConvievnete, complottando su tempi e modalità e preparando lasagne al pesto a volontà…
Volevo ci fosse anche Millebolle, a cui MammaVerdina era già affezionata da quel giorno nuvoloso di un paio di anni fa quando ci aveva aperto le porte di casa sua per un pranzo in compagnia, e la sua dolce mamma, EleganteDiNomeEDiFatto.
E ancora, era l’occasione giusta per presentare ai GenitoriVerdini il mio spacciatore di Pandolci natalizi (affettuosamente prepararti dalla sua mamma) Mukka e la sua fidanzatissima MrsJones, che sapevo avrebbe conquistato MammaVerdina per la passione condivisa verso le tazzine da caffè (eh si, è una tara di famiglia!).
PapàVerdino avrebbe invece rivisto volentieri LaBionda, mia ex padrona di casa e sorellona putativa, con la quale aveva scoperto da tempo di avere un’insospettabile amicizia comune. Lei, accompagnata dal suo nuovo amore, era più radiosa e felice che mai.
Alla fine eravamo in 16, una tavolata multiforme e stranamente assortita.
Ma accanto a queste persone così speciali per me il sottile nervosismo che mi pervadeva all’idea della serata è scivolato via, e sono stata enormemente felice di riuscire a condividere un po’ della mia vita con i GenitoriVerdini.
11 commenti:
La descrivi con un'atmosfera à La Cena di Babette, bello!
DiventeròPiùVeloceDiAndrei è rimasto colpito dalla bontà dei genitoriverdini " napoletani"!
Era una cena di famiglia!
Verdina che splendida cosa hai fatto !!!
Bellissima idea, "contaminare" ;-) di colore e affetti quotidiani quello che sarebbe potuto essere un serissimo e formale "indovinachivieneacena" ...
Brava brava bravi tutti i partecipanti, che di sicuro avranno contribuito a rendere la vostra serata davvero speciale ...
ACER, la cena in effetti è stata carina. Dai, la prossima volta che verranno i miei organozzo una cena di blog eh??
ANDREI, tuo fratello mi ha fatto morire dalle risate!! però digli di mangiare altrimenti non ti batterà maiiiiiiiii
MISSVANIGLIA, troppo carina, grazie.In effetti è stata una cena strana però mi ha fatto troppo piacere!!
Siii, bella davvero!!! :-)
(questa cosa delle tazzine da caffè... umamma!!!)
Cavolo... AndreiPiùVeloce è il nome adatto a mio fratello... Posso chiamarlo così? Almeno finché non andràpiùveloce. dai dai dai
eh LUCY lo so...però vedessi! ne ho di bellissime!!!
PODMORK certo che puoi usarlo come nome, se gli si addice!! ;-P e poi tu sei del paese in cui vive mia nonna, quindi puoi tutto!!!
da amante folle del cinema sottoscrivo in pieno il commento di acer. bravissima!!!
ma tu sei una pr nata, tesorina!!!
(idea geniale si si sisisisi)
laGiusy
ma grazie mille MAMMAEPOI, ho solo cercato di rendere l'atmosfera della serata :-)
eh GIUSY, magari!!! ho solo aguzzato l'ingegno per cercare di venirne fuori!!!
In un certo senso mi hai fatto venire in mente il mio pranzo di laurea, solo che la tua tavolata l'ho trovata veramente "profonda".
Buona serata...
OT: la mia pancia è ancora piena di bambino... ancora non sloggia!
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