07 novembre, 2006

BUTTERFLY BAZAR

Ieri sera mi sono divertita un mondo.

E la portata di questo mondo è presto detta.
Alle 20.30, ora in cui mi dovevo trovare al Politeama per ritirare i biglietti, mi sarei fatta torturare piuttosto di andarci.
Ero letteralmente distrutta. Avevo un sacco di male ai polmoncini, alle 18.00 ero corsa dall’altra parte della città, al Novotel, per seguire un incontro di lavoro e ne ero uscita quasi due ore più tardi. Il tempo di salire e scendere dal bus, infilarmi con Millebolle al Macdonald’s, sparami un hamburger e nemmeno le patatine perchè non c’era tempo.
Sono arrivata al teatro rantolante e chiedendomi che cosa mi ero inventata di andare anche a teatro, se per andare a divertirmi dovevo faticare più di un tricheco che lavorasse in una miniera.

Ma quando lo spettacolo è iniziato mi sono dimenticata stanchezza e affanno, ridendo di gusto.

Ho visto il Butterfly Bazar.

La storia della vita di una donna meravigliosa, che francamente ho invidiato non poco. Grazie a una rendita assegnatale da uno zio si è potuta permettere, a cavallo tra fine 800 e 900 di vivere viaggiando per il mondo. Diventando la prima donna entomologa.

Oltre ai contenuti di per sé affascianati, la protagonista è stata strepitosa. Si vedeva che si divertiva a recitare quella parte. E si divertiva anche perché a fare da colonna sonora-spalla-coprotagonisti era l’Orchestra Bailam.

Spero sia già capitato, almeno ai genovesi lettori del blog, di capitare ad un loro spettacolo/concerto. Le loro musiche, coinvolgenti e gioiose, trascinano senza difficoltà la platea.

Quando sono uscita non solo mi sentivo bene e di ottimo umore, ma ho avuto la consapevolezza di aver partecipato a un momento quasi magico. Di quella magia di cui sono capaci le persone di spettacolo quando ti trascinano con la mente in un'altra vita e in un'altra dimensione, mentre tu stai semplicemnete seduto.


5 commenti:

Anonimo ha detto...

e ci credo!
Era interpretato dall'attrice più brava del mondo!

Un vero peccato perderla, ma mi hanno trattenuto due motivi.

Uno sono le farfalle!

Anonimo ha detto...

ahem
ho preso coraggio a piene mani ed ho provato a cliccare il tuo link:
mi esce la pagina principale di repubblica.
...c'è un http in più...
che poi "il-mio-Amore-indeciso" ci rimane male se non la pubblicizzi.

Anonimo ha detto...

no, non li ho mai visti e manco mai sentiti nominare.....
Ma a teatro purtroppo non ci vado quasi mai in quanto non piace a nessuno dei miei conoscenti o gli altri sono misci come pochi.
:-(
Genova maledetta genova....
o forse dovrei dire....Genovesi....

Verde ha detto...

Mukkina, adesso provvedo a sistemare il link :-)

Spin, lo spettacolo costava 10 euro...poco più che un cinema. Poi io ho avuto anche lo sconticione perchè amica mia mi ha graziato.
Quindi prossima volta che fanno spettacolo ti avviso!

Verde ha detto...

Ora link dovrebbe funzionare..io un pò tonna ieri sera.