05 febbraio, 2010

JUST A WEEK

Febbraio è iniziato con un Lunedì, e senza che io facessi coniglietto coniglietto con RagazzoArcobaleno come avevamo fatto a dicembre. Che poi lo so, detta così sembra una cosa porno ma non lo è affatto. Consiste nello scendere dal letto e fare tre giri in senso orario ripetendo, per l’appunto - Coniglietto Coniglietto - il primo giorno del mese. Dovrebbe portare fortuna, stando a quanto dice la mia collega Bollicina, anche se proprio tanto certa non sono, visto appunto com’è andato il mio dicembre.

Ma tant’è.

Martedì è stato un giorno strano. Era la Madonna Candelora, e MammaVerdina me l’ha teneramente ricordato con un sms: Madonna Candelora da l’inverno semo fora ma se piove o tira vento da l’inverno semo dentro. A Genova c’era il sole, ma la giornata era decisamente gelida.
Come il mio animo.
La sensazione di essere una corda di violino si è rivelata esatta la sera, durante sera l’usuale seduta di shiatsu con Shen. Ho pianto per l’inquietudine, la rabbia, la frustrazione. Ho pensato a cosa voglio e a cosa non voglio. E a come fatico a capirmi. Ed era solo martedì.

Poi c’è stato Mercoledì, 3 febbraio.
Un mondo di incroci e significati per me. QuasiNipotina ha compiuto 15 anni, ed era anche il 5 anniversario del mio primo incontro con NonConvivente. Solo che NonConvivente non c’è più, e non ha un gran senso che io continui a ricordare questa data. Così mi son vestita di verde, ho preso la vespetta e sono arrivata in centro con un bel po’ di anticipo. Sono entrata in un bar accogliente, ho ordinato un caffè e ho letto il giornale. La giornata, iniziata così, non sembrava nemmeno male. Ho guardato il sole luminoso, ho pensato che non vedevo l’ora di chiamare QuasiNipotina per farle una marea di auguri e sentire la sua voce squillante e ho pure giocato al superenalotto. A pranzo io e RiccioliD’Oro abbiamo pranzato in un posto accogliente ed esorcizzato la giornata con un bicchiere di vino rosso che mi ha scaldato l’animo, oltre che lo stomaco.
La sera, poi, ho preso un aperitivo con Millebolle cercando di sorridere di cose di cui non è facile trovare il lato comico. E sono stramazzata a letto, cercando nell’abbraccio di Morfeo l’oblio del pensiero, almeno per un po’.

Ho guardato il giovedì uggioso con sospetto, pensando che Diamine! era una giornata molto più adatta ad una metà novembre piuttosto che ad un 4 febbraio. E a dirla tutta, cavoli, ma siamo solo al 4 febbraio??

Questo mese mi sembra iniziato da una vita…

E oggi che è Venerdì, io lavorerò solo mezza giornata.
Poi, sotto questa pioggia battente, con il mio vestito verdino che spero mi porti fortuna andrò in stazione e tornerò a casa per il week end.
Andrò ad abracciare NonnaVerdina, che si sta affievolendo sempre più, come una magnifica candela.
Andrò a mangiare una pizza con QuasiNipotina, per farmi raccontare come va questo viaggio che ha intrapreso nelle scuole superiori.
Andrò a guardare il campanle di Salzano, come ho fatto a Natale e tante altre volte quando vivevo lì.

Andrò, perchè so che è l'unico modo con cui poi tornerò.

1 commento:

Campanellino ha detto...

buona domenica! chissà cosa starai facendo invece adesso! un abbraccio, Camp*