04 giugno, 2008

DIO, CHE WEEK END!

E quindi siam partiti, il NonConvivente, il NonCaneCesare ed io, nella NonCasaMobile, 7 metri e 15 di camper stipato di tutto: moto del NonConvivente, borsone con abbigliamento stivali e casco rigorosamente sporchi dalla gara precedente, olio di ricambio e tanica di benzina, e tutto il necessere per Cesarone, ciotola portatile, crocchette e scatoletette , guanti per il lavaggio, spazzola per il pelo e bomboletta al borotalco per la profumazione. Quasi non entravamo più noi, ma ce l’abbiamo fatta.

“Allora Verde - ricomincia già di prima mattina un entusiasto NonConvivente - ripetiamo il programma!! Si arriva a Saline di Volterra nel primo pomeriggio, che io devo fare l’iscrizione e controllare la moto, che aveva un nononhocapitocbenedicosaparlasse un po’ duro. Tu stai un po’ con Cesare e ti godi il paesaggio. Se ci si riesce la sera vediamo i tuoi amici e poi domenica mattina,tu resti e io vado eh. La 100 guadi non è mai una corsa troppo lunga, per cui conto di terminarla all’ora di pranzo. Mangiamo insieme, che sotto il tendone con panchine e tavolacci di legno organizzano sempre uno di quei pranzi alla buona sai, con i prodotti tipici serviti su piatti di plastica e innaffiati da un bel bicchiere di rosso. Poi si va a Volterra, ok? Ci facciamo un bel giretto lì, e la sera si cena in quel locale che ci era piaciuto tanto l’altra volta, quello con le volte a botte lungo il corso principale, o almeno mi sembrava. Lunedì poi ce ne torniamo a casa, evitando possibilmente le code del rientro. Tutto chiaro? Problemi, ansie, angoscie???”

“Nulla da obiettare comandante – ho velocemente affermato, che mettere i bastoni tra le ruote al NonConvivente quando è così lanciato e proattivo è pericolosissimo – anche se sulla coda c’ho un lievissimo dubbio, per il resto seguirò fedelmente la tabella di marcia."

E infatti.

La coda del rientro tra Versilia e Sarzana non ce l’ha tolta nessuno facendoci arrivare a Genova dopo ben 6 ore dalla partenza, sull’orlo di una crisi nervosa e corredata da crampi annessi.

Ma ne è valsa assolutamente la pena.

Perché la toscana è sempre un posto incantevole, le cui colline verdi e dolci ti portano in una dimensione diversa, dove ti sembra tutto possibile e raggiungibile. Perché ritrovare GialloArtista dopo quasi due anni è stato una gioia, un piccolo miracolo del destino.

Come se il tempo non fosse passato, abbiamo trascorso una serata a scherzare in pizzeria e a ridere delle battute in toscano spinto dello spettacolo comico di Gianni Giannini.

Poi GialloArtista e PassionePerLaTerra ci hanno aperto le porte di casa loro, ci hanno raccontato della vita di ogni giorno, e ci hanno mostrato un pezzetto del loro futuro, l’incantevole casa che stanno costruendo vicino alle vigne tanto amate.

Gli occhi pieni di colori, l’anima leggera per i bei momenti e lo stomaco colmo di prelibatezze.

Chi se lo aspettava un week end così?

5 commenti:

Anonimo ha detto...

LE COSE SSEMPLICI SONO SEMPRE LE MIGLIORI.... NON CREDI?
BELLI IN FINESETTIMANA CHE TI LASCIANO IL SORRISO PER I SEGURNTI 5 GIORNI!

MyP ha detto...

I weekend in Toscana sono sempre i migliori, va detto e confermato!!!!
:-)

PS: ma che figata di cose fa il NonConvivente?!!!! Che chiccccccc!!!

Miss Vaniglia ha detto...

A chi lo dici ... la Toscana in cui ho trascorso tutte, ma proprio tutte, le mie estati di infanzia e adolescenza ... è una terra in cui torno spesso e volentieri ... mare, colline, città d'arte ... dove insieme a belle emozioni e buon cibo ritrovo sempre conferma delle mie radici ...

medusa ha detto...

ecco, anch'io ho fatto i weekend in toscana, come di media faccio 45 wekend l'anno, vivendoci...
ma forse è il caso che me ne venga pur'io a volterra, o comunque a conoscer te e tutta la non-combriccola, visto che il mio weekend è stato sufficientemente anonimo!
(a parte la goduriosa suinità del lunedì...)

Anonimo ha detto...

...Cosa non si fa per trovare quattro braccia in più per la prossima vendemmia...!!! ;-)
Baci...anche al NonConvivente che sennò si ingelosisce...