Il regalo di compleanno del NonConvivente, oltre al tentativo di festa a sorpresa, oltre alla super sexy torta, era stato un abbonamento in piscina.
Perché ai sui ripetuti solleciti “Che dici, facciamo un salto in palestra?” “ Ma, non avresti voglia di provare un po’ di step?” “ Sai c’è un nuovo istruttore che fa un corso seguito da tantissime ragazze..” io avevo sempre risposto nello stesso modo: “No no, io preferisco la piscina”.
Sapendo della sua mancata passione per lo sport acquatico credevo in tal modo di guadagnarmi l’immunità dai suoi attacchi di PassioneD aFitness in cui voleva immancabilmente coinvolgermi.
L’abbonamento alla piscina regalato (doppio, uno per me e uno per lui) sanciva la mia definitiva sconfitta.
Nessuna più scusante, me due volte la settimana, per 45 minuti, l’acqua. Che poi a me piace davvero eh, non fraintendiamo. Quello che non mi piace è tutto quello che viene prima.
Prega di uscire puntuale dall’ufficio, spera di aver messo tutto nella borsa, prendi una metro al volo, scendi e sali in scooter con il NonConvivente, incrocia le dita per trovare un parcheggio, arranca negli spogliatoi, cambiati e dirigiti in piscina.
Ho in tutto 40 minuti, e son stanca solo a pensarlo.
Martedì era il primo giorno, e mi sembrava di andare al patibolo.
Poi però sono andata.
Ed è stato peggio!
I miei polmoncini rimpiccioliti dall’asma hanno dimostrato tutta la loro rabbia piazzandomi al loro posto due mattoni che aumentando le vasche aumentavano il peso. Le mie braccia hanno scoperto di avere dei muscoli che li collegano al petto e infastiditi hanno deciso di mettersi a tirare come non mai.
La sera il NonConvivente, tonico e arzillo, sfoggiava un sorriso a 100 denti -”Non ti senti meglio? Non ti senti più leggera? Non sei non contenta???”.
Io lo guardavo dal divano.
Non ero più una Verde ma un poltiglia di colore informe che non riusciva nemmeno ad asciugarsi i capelli da quanto le dolevano le braccia nel semplice gesto di alzare il phon. E non ridete, è la verità.
Già tremo all’idea che stasera si replica.
Per questo, volendo limitare i danni, oggi mi sono goduta una massaggio rilassante e tonificante di ben 45 minuti in pausa pranzo. Ma non l’ho fatto per me, nonono. L’ho fatto per i miei muscoletti, così almeno riequilibrio, no??
9 commenti:
Amore pensavo di aver festeggiato i tuoi 33 anni, invece anche se li porti bene sono 66?????
Il fisico dopo un pò ne risente.
NON CONVIVENTE, li porto benissimo, IO, i miei 33 anniiiiiiii
Tetu si, sono i tuoi muscoletti che forse sono un po appisolati?
P.S. incrociate le ditina per me, sono dietro a un bel lavoro e un bel clientone.
Speriamo vada tutto bene.
Anche io amo la piscina e a me rilassa sul serio. Non potrei farla in pausa pranzo come certi miei colleghi perchè dopo crollerei dal sonno.
Qui a Bologna purtroppo le piscine sono tutte fuori e irraggiungibili per chi non ha la macchina. E così ci rinuncio. Ma mi manca!
Verdina, hai tutta la mia ammirazione perchè, la sottoscritta, oltre ad avere una spiccata repulsione per tutto ciò che rientra nella categoria "palestra" ha scelto come hobby e sport due cosine semplici: tennis e catamarano.
Circa la prima, a Genova trovare un campo da tennis è un'imprsa e, quando ci riesci sono in genere circoli chiusi, privati, privatissimi, snob e costosi da far passare la voglia.
Circa la seconda, beh ... lasciamo perdere, eh ...
BRAVA BRAVA BRAVA comunque ... per la costanza di due giorni due superati stoicamente... e poi l'acqua è l'elemento migliore per fare movimento ...
guarda in epoca pre bimbi andavamo alle 7.30 del mattino (eravamo a Parigi, piscina comunale, un mito) con bambini l'abbiamo fatto per qualche mese la sera dopo il lavoro poi abbiamo lasciato perdere perché la Tata rompeva che voleva andarsene.
quindi VAAAAAI tu che puoi farlo!!!!
vedrai che tra una settimana i tuoi polmoni si allargheranno
una piattini invidiosa ;))))))))
Facciamo un gruppo di autoaiuto?
"Ciao sono Acer, è la prima volta che vengo qua"
"Ciao Acer" tutti insieme
"Mercoledì mi sono iscritto in palestra, dopo un anno che non muovevo un muscolo, ma è veramente molto dura..."
Se Zak mi facesse un regalo simile chiederei il divorzio... Io odio l'acqua ma amo la palestra... per ora ho solo la palestrina di Alessandro...
ahahah che ridere!
ma dai, è solo questione di abitudine... vedrai che fra poche settimane sarai energica e tonica come neanche la migliore delle campionesse olimpioniche!
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