23 maggio, 2008

RIMARRA' NEI MIEI RICORDI

Uscire di corsa dall'ufficio mentre il NonConvivente mi aspettava già con il motore acceso per dirigersi verso la Foce a cercare un parcheggio.

Un pezzo di pizza e una Coca mangiati su una panchina ridendo perchè il pomodoro sembra colare ovunque, da jeans all'asfalto, pur di non rimanere con la mozzarella.

I bagarini "Compro bigliettiiiii vendo bigliettiiiii" che credevo non esistessero praticamente più e le discussioni tra amici "E se li compriamo e poi sono biglietti falsi?"

La stessa domanda fatta ripetutamente a DolceERiflessivo "I biglietti li hai presi vero??"

La calca davanti ai cancelli e la solita gente con i gomiti sulla schiena.

Il palco, oltre ogni immaginazione.

I crampi ai polpacci nel tentativo di stare sulle punte per vedere, lì in fondo, nell'esiguo spazio tra le nuche della folla, il Vasco cantare.

Sally. L'abbraccio del NonConvivente. Il desiderio di un equilibrio, sopra la follia.

Tante foto, di cui qualcuna uscita meno peggio.

5 commenti:

MyP ha detto...

A me vasco non piace, però posso capire l'emozione e l'atmosfera di un concerto: fantastico!!!

Bacio e buon weekend
MyP

Anonimo ha detto...

Ele.. io ci ho provato a pensare positivo.. soprattutto quando mio padre mi ha chiamato per i biglietti.. non è mica colpa mia se la sfiga mi cerca e mi trova anche se mi nascondo bene!!!!

Anonimo ha detto...

Vasco da vita ai miei ricordi felici....

Anch'io sto cercando un equilibrio.


NonStoZitta

Anonimo ha detto...

Ele, dai, rimanda tutto e vieni alla presentazione del profelibro! Daidaidaidai!
:-*

Mammazan ha detto...

Ciao!!
ho fatto un salto a trovarti e ho scoperto che ti piace Grisham, come a me,e ho un bel ricordo dei Pilastri della terra che ho divorato (senza contare altri autori)
Unico inconveniente le 1000 e passa pagine.
Leggendo a letto..... Ho scoperto che anche a te piace curiosare nei vari blogs... si hanno spesso piacevoli sorprese.
Buona giornata
Grazia