05 gennaio, 2006

TRASCORSI

Oggi sono pronta!!!
Sisisisisisisi, mi sono presa quel mesetto di tempo giusto per raggiungere piena consapevolezza dell’accaduto (embè che avete da sbarrare gli occhi? Un mesetto sì…ognuno ha i suoi tempi!!).
Comunque ora ci sono, sono pronta per raccontarvi… il mio ponte dell’Immacolata!!!
Bè, vi state chiedendo cosa c’è di tanto importante nel mio ponte dell’Immacolata? Ecco, è successo che io e il mio non fidanzato abbiamo deciso (cioè io ho deciso e lui ha acconsentito non del tutto felice…) di andare a vedere i Mercatini di Natale a Bolzano, in camper (e questo l’ha deciso lui!!).
Quindi, partenza l’8 dicembre diretti verso Bolzano con una piccola ehm… deviazione in direzione di c..s..m..a.
No eh?
Non avete capito così al volo, no…mi tocca proprio scriverlo!!
Vabbè, insomma, sono passata da casa mia… si da mamma e papà!!!!!!!!!!!
Avete letto bene, casetta mia, Salzano, con non fidanzato e non cane Cesare ovviamente.
E questo significava doppio problema perché, se già ero tesa per l’incontro dei miei con il non fidanzato…figuratevi per l’incontro di mia madre con il non cane Cesare! Infatti, se io ero terrorizzata dai cani prima di conoscere Cesare… bè mia madre non è assolutamente diversa da me! Carino... sì... ma non mi può star lontano???
Questo è il suo slogan quando vede qualche cane.

È stato tenero vedere il mio amore che a 20 km da casa ha fermato il camper e ha fatto “bello” Cesare: pulito con salviettine, spazzolato e profumato con deodorante. Sembrava quasi un
cane-Buon-giorno-signori-e-signore e non il solito Cesare-Uè-dammi-un-pezzo-di-salciccia!!
Emozionante osservare il mio non fidanzato farsi la barba, e mettersi camicia e maglione a V, lui che tutto moto-gare-camper nella vita, è ovviamente tutto jeans-felpa-scarpe da tennis nel vestire.

E poi mi ha fatto una tenerezza infinita mia madre che la sera prima, sentendo Ste che chiedeva se per caso avesse fatto la polenta ha risposto, no no non ho mica voglia di farla io, e il giorno dopo mi ha telefonato per sapere a che ora saremmo arrivati perché sai, in congelatore avevo dello spezzatino per quattro persone, era un peccato lasciarlo lì così l’ho scongelato solo che lo spezzatino va per forza mangiato con la polenta…
(mia madre che congela lo spezzatino???? Ma quando maiiiiiiiiiiiiii detesta preparare il mangiare e poi congelarlo, figuriamoci!!! Per quattro poi!!seeeeeeee).

Insomma, è andata così. Con Ste che guardava la moto restaurata da papà e mia madre che osservava Cesare incantata Ma non si muove proprio…guarda com’è bravo e come segue ste in tutti i suoi movimenti..

Una bellissima giornata...


e un bellissimo mercatino natalizio a Bolzano.


5 commenti:

Anonimo ha detto...

Credevo che Cesare fosse un cane da carote...

Verde ha detto...

seeeeeeeeeee
in mancanza d'altro! ma prova a dargli una carota e una salciccia! vedi che cosa mangia!!

Anonimo ha detto...

Ok, ok. Era tanto per dire.
Se non hai niente da fare, ho postato una storia.
Perchè non leggerla?

Verde ha detto...

letta...ma sono in pausa di riflessione....son senza parole (il che è grave!!)

Anonimo ha detto...

AH.