13 dicembre, 2006

UN SABATO DA REGINA - Il mattino

Ok , ok ci sono. Sono pronta, sono lucida, sono assolutamente in forma.
Ho superato senza danni evidenti l’incontro di ieri pomeriggio, e sono finalmente predisposta per raccontarvi il mio Sabato da Regina.

È iniziato tutto con un gioco tra me e il non fidanzato.
Lui si era inventato un’improbabile ritornello musicale Vado solo, resti a casa.. che canticchiava sornione ogni volta che mi era nei paraggi.
Faceva chiaramente (almeno per me!) riferimento ai regali di Natale.
E ancor peggio, faceva leva sulla mia modestissima (!!) curiosità.

In poche parole, ho cominciato a dargli il tormento.
Ah bè, se devi uscire da solo oggi…
Si si, fai pure..così anche io avrò tutta la mattina libera…

Quando mi ha guardata dritta negli occhi Sei davvero sicura di voler venire con me? devo ammettere che un pochino mi sono tremate le gambe.
Su una cosa è stato ferreo Vieni solo a patto che tu non dica nulla, altrimenti ce ne andiamo.

Il non fidanzato in versione seria e misteriosa era affascinante sì, ma anche un po’ allarmante.
Abbiamo preso un caffè in una zona che non conoscevo, due passi, due chiacchiere e improvvisamente, davanti ad un portone l’annuncio: Saliamo qui.


Raggiungere il primo piano è stato un attimo, vedere lui che allungava la mano per suonare un campanello su cui campeggiava la scritta Laboratorio Orafo è stato come un lampo.

Mi sono travata in una stanza in cui due gioiellieri parlavano con altrettanti clienti rendendomi conto che ero ancora in apnea da quando, qualche secondo prima, il clic della serratura ci aveva dato la possibilità di entrare.

Fedele alla promessa fatta, non stavo spiaccicando parola…non avevo fiato, mica per altro!!

Il non fidanzato ha cominciato a burlarsi di me Che c’è ti scappa la pipì che saltelli sui piedi? Sei mica nervosa che ti agiti così tanto? Ricordandomi, non appena cercavo di replicare, che avevo promesso di non dire nulla.

È venuto il nostro turno quando la donna con il parlare più articolato, lento e gentile del mondo si è rivolta a noi chiedendoci in cosa ci poteva aiutare.

Già, ho realizzato.

Siamo in questo posto per quello che penso io????

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Il regalo orafo auto-guidato...la perfezione.
Vabbé, sarebbe meglio che il regalo orafo fosse fatto autonomamente e raggiungesse il 100% di match con i gusti della persona alla quale il regalo va...ma viviamo nel mondo reale, no?

Lord Crespo

Verde ha detto...

già :-)

comunque la sorpresa è stata bella bella!!!!

Anonimo ha detto...

e...che ti ha regalato alla fin fine??????????? la mia curiosità implode....

Anonimo ha detto...

Mi sa che la versione 7.0 di non-fidanzato sta per essere upgradata in una versione superiore, o addirittura sostituita con un fidanzato beta 0.1

Anonimo ha detto...

almeno almeno un solitario grande quanto la pietra di bigiotteria che hai al dito in foto...
se così fosse sbaglieresti a continuare a chiamarlo il 'nonfidanzato'...

p.s basterebbero anche la metà di quei carati!!!

Verde ha detto...

Irene, la pazienza è la virtù dei forti, sto preparando il post successivo, 'speta un pochito :-P

acer, dici? uhm...io c'ho un pò il terrore della versione fidanzato beta 0.1 Non so come mai, ma non ha mai funzionato con me. Non esiste una versione chessò, di un'altra marca???

Anonimo ha detto...

Chissà se esistono fidanzate open source?
...
suona un po' strano ora che lo rileggo.




E laEle si spoosa e laEle si spoosa e laEle si spooosa!

Verde ha detto...

Mukka ti prego, non pronunciare quella parola, che il non fidanzato diventa in un nanosecondo il detentore del titolo mondiale di corsa su sterrato!!!

Anonimo ha detto...

Mettiamola così, potrebbe diventare un non marito.

Quello della fidanzata open source mi sembra un topic da approfondire

Verde ha detto...

la fidanzata open source è meravigliosa!!!
ahahahaha