15 dicembre, 2006

QUESITO

Hanno scritto che ieri il cielo di Roma è stato attraversato dal più grande dirigibile del mondo, lungo 60 metri.

Una stravagante trovata pubblicitaria per far parlare di Palm Jumeirah, un isola a forma di palma che si trova al largo di Dubai.



Lo so , lo so… è meravigliosa già per il posto in cui si trova, ma il bello viene ora: è un’isola interamente artificiale.

Una dimensione di 12 miglia quadrate ottenuta con uno spostamento di materiali rocciosi e sabbia senza precedenti, un costo di 14 miliardi di dollari, circa 60.000 persone tra abitanti e ospiti degli alberghi.


E io c’ho un dubbio atroce.

Siamo capaci di costruire una cosa del genere e sono vent’anni che ragioniamo su come salvare Venezia dalle acque alte e non troviamo una soluzione decente?????

Mi rifiuto di crederci.


p.s.
ah, se per caso siete interessati all'acquisto di una delle case in vendita nell'isola, potete trovare descrizioni, costi e vedute dell'isola qui.


4 commenti:

Anonimo ha detto...

Ah sì, è passato proprio sopra il mio ufficio qualche giorno fa ... credevo che fosse il solito Zeppelin che da tanti anni la Good Year manda in tournè a natale ... puntava proprio sul mio palazzo ... certo che fare un 11 settembre con un dirigibile non sarebbe stato proprio un'ideona

Verde ha detto...

azz...un dirigibile che si lancia verso il palazzo non la vedo bene come nuova frontiera della comunicazione!!!

ma com'era?? bello????

Anonimo ha detto...

Sì, ma io ho il ricordo di quello della Good Year che animava i Natali della mia adolescenza ... aveva le luci che componevano una scritta e mi piaceva ... per poco non riuscii anche a farci un giro.

Quello dell'altro giorno è passato un po' come il Rex in Amarcord

Anonimo ha detto...

si purtroppo..si chiama Land Art..è la nuova arte del millennio..il brutto è che ci spendono milioni e miliardi per farla...e poi nel giro di qualche anno, sparisce tutto....poi voglio dire..almeno che tu non la vedi da un aereo...che serve a fare??? mah! gli artisti...