13 febbraio, 2009

IT'S ALMOST TIME

La settimana scorsa, durante uno dei momenti di lotta all’apaturina o metapaturina [come suggeriscono Tanaka e Acer che in queste cose sembra ci capiamo al volo ;-)] Verdina era arrivata a casa piena di biglietti con annotazioni sparse, conteggi scribacchiati sui palmi delle mani e aveva esclamato entusiasta rincorrendo il NonConvivente per casa:
“Con solo 246 eurini si riesce a passare due giorni e mezzo a Madrid o Parigi il prossimo we, aprofittando delle offerte di San Valentino, che dici? Dove preferiresti andare??”.

Il NonConvivente aveva smorzato l’allegria e il romanticismo di Verdina con un’uscita scocciata e imprevista: “Vorrei capire come cavolo ti vengono queste idee di prendere e andar via così!”.

Verdina, che non sapeva come le era venuta quest’idea, ma sapeva benissimo perché stava velocemente ripassando il dizionario italo- veneziano di parolacce, si era zittita e lavata le mani per cancellare gli appunti presi di fretta sognando un romantico week end con il NonConvivente.

Poi, chiusa in un mutismo che normalmente non le si addice, si era prenotata un week end londinese da LadyD, che la conosce dai tempi dell’università e riesce sempre a far capire a Verdina “qual è il punto”.

Il NonConvivente aveva reagito entusiasto: “Lo sai che mi fa piacere se vai a trovare la tua cara amica LadyD, che so ti manca sempre tanto”.

Verdina l’aveva guardato di sottocchi, ancora indecisa se tradurre quella frase come un vero segno d’amore o come un sospiro di sollievo per aver evitato il we madrileno o parigino.

Qualche giorno dopo il NonConvivente aveva proposto a Verdina di passare l’imminente we a SalzanCity, dai GenitoriVerdini, e fare una puntatina a Venezia, per il carnevale che lei ama tanto.

Verdina l’aveva nuovamente guardato di sottocchi, cercando di capire se ancora una volta fosse un gesto d’amore o se sotto si nascondesse una fregatura.

Alla fine Verdina si è data dell’idiota e ha cercato di guardare le cose dalla giusta prospettiva: sole, Venezia, abiti carnevaleschi, frittelle della mamma, coriandoli colorati, fritoin al ponte delle guglie.

E non vede l’ora di partire!

5 commenti:

Unknown ha detto...

se non e' amore questo allora che cos'e'... :)

Anonimo ha detto...

Cerca sempre di guardare il lato positivo delle situazioni, almeno provaci...spesso le sorprese ci riempiono il cuore
Arancina

Anonimo ha detto...

frittelle??!! Vengo anch'io!! :)

Anonimo ha detto...

volevo dirti che da un po' di tempo la mattina appena arrivata in studio la prima cosa che faccio è guardare qualche sito tra cui il tuo blog che mi piace parecchio. mi spiace solo che non scrivi tutti i giorni
a presto penny

Verde ha detto...

ELA70, autodifesa???? bentornataaa

ARANCINA, smack.

SOBRITISH, non hai idea di quante ne ho mangiate :-))

PENNY, ben arrivata sul mio blog, mi fa molto piacere che passi di qui. hai ragione che ultimamente non scrivo spessisimo, ma è un periodo un pò così. Se porterai pazienza vedrai che tornerò a scrivere quanto prima ;-)