15 maggio, 2009

LA REGINA DEGLI ORDINI COSMICI

Dopo gli esordi, ehm, non proprio sciolti con la vespetta ora posso dire di fare il tragitto casa-lavoro con assoluta nonchalance. Il che significa che quando mi fermo ai semafori ho pure l’arditezza di lanciare qualche vago sguardo qua e là anziché fissare il semaforo con l’occhio sbarrato e le mani ben salde sul manubrio tutta concentrata come facevo all’inizio. E son progressi.

Insomma negli ultimi tempi finiva sempre che quel semaforo lì, quello poco prima della curva verso la NonCasa e vicino al muro in cui vengono affissi i cartelloni degli incoming events era sempre rosso.

E ogni volta il mio sguardo cadeva sopra a quel Stile libero Tour che annunciava l’imminente concerto di Giorgia a Genova.

Vedi uno, vedi due, vedi tre l’idea m’era finalmente venuta: “Oh bischera, ma a te Giorgia piace un sacchissimo, il concerto lo fanno a due passi da qui, ti lamenti che la tua vita è casa-lavoro lavoro-casa, pensar di prendere i biglietti no eh?”

Non mi mancava che sondare il terreno con il NonConvivente.

“NonConvivente lo sai che il 13 maggio c’è Giorgia in concerto?”

“Mmm”

“Mi piacerebbe vederla, l’ultima volta è stato un bel po’ di tempo fa…”

“Mmm, vedrai che i biglietti son già finiti ormai manca troppo poco.”

Ecco. Il messaggio era arrivato.Forte e chiaro.

Solo che la mia cara amica Millebolle mi ha ormai messo intesta di essere una Regina degli Ordini Cosmici, presente? Si dai gli ordini cosmici! Quella cosa per cui quando voglio davvero una cosa la penso o la dico a voce alta a seconda dei contesti, evito accuratamente di formulare con il pensiero alcun tipo di negazione.. e poi lascio fare al cosmo… estremamente comodo!
E poi con i parcheggi funziona benissimo eh.

Insomma, torniamo alla Regina degli ordini cosmici, che poi sarei io.

Alla fine l’ordine “voglio andare al concerto di Giorgia anche se mancano solo due giorni e passare una bellissima serata” l’ho formulato lì, al solito semaforo, guardando ancora una volta il manifesto pubblicitario.

Ora ridete eh, ridete pure, ma io la mattina dopo ho trovato una mail del sito nel quale compro solitamente i biglietti per gli spettacoli teatrali che offriva in promozione alcuni biglietti del concerto a metà prezzo. Vabbè, a me e chissà quanti centinaia d’altri ma che c’entra, mica ero stata selettiva con il mio ordine cosmico!!

E la serata che ho trascorso è stata davvero bellissima, con Millebolle, MissVaniglia e BelSole a intonare canzoni, ridacchiare del signore che accanto a noi, stonava atrocemente cantando alla sua bella come sapreiiii amarti iooo, nessuno maaaaiiii, e correre verso il palco a fine concerto per vedere più da vicino quella donnina che, pesando forse 40 kg bagnata, tira fuori da non si sa dove una voce che ti lascia a bocca aperta.


1 commento:

Miss Vaniglia ha detto...

he emozione ... tutte e quattro vicinissime (perchè io e Belsole eravamo lassuincima ma ... guarda caso, due posti inoccupati dietro a Verde e Millebolle e ... si scavalca la ringhiera e il gioco è fatto!)

Che bello cantare, scattarsi foto con espressioni luccicose di contentezza e godersi la serata la bella musica e quello scriciolo di Giorgia, che più ci s'avvicinava più era piccina ... ma la voce eccome se spacca !!!

Wonderful night, Amiche care ...