Questa mattina il risveglio è stato lentissimo. Non c'era verso. Una fatica immane solo a raggiungere il bagno per sciacquarmi il viso e mettere in fila due pensieri elementari.
Poi mi sono svegliata, eccome.
Mentre affogavo i biscotti nel mio tè mattutino, ancora indecisa su cosa mettermi per uscire, ho sentito la notizia al tg.
Una delle tante eh, e di sicuro, da certi punti di vista, non la più importante.
Hanno estradato dal Messico uno dei colpevoli del rogo della Fenice (avete presente no, il meraviglioso teatro d'opera di Venezia??!!). Sembra che gli abbiamo dato una pena di 7 anni (ridicola) e che favorito dall'indulto (maremma maiala) sarà fuori in 3... sempre che non venga accolta la richiesta del suo avvocato di affidarlo ai servizi sociali.
Ecco io a questo tizio, che ha provocato un incendio di tali proporzioni da richiedere anni, e chissà quanti soldi, per la ricostruzione di un'opera d'arte, non so cosa gli farei. Poverino, non poteva pagare la penale per i ritardi dei lavori e ha pensato bene di dare una "spintarella" al destino, per far intervenire l'assicurazione.
Lo so che magari ho una reazione esagerata, ma io amo Venezia. In nessun altro posto al mondo mi sento sempre felice, sempre emozionata, sempre entusiasta.
E' una cosa più forte di me: camminare per le sue calli, andare alle zattere, passare dalla Punta della Dogana mi fa diventare un'altra persona, mi fa sentire finalmente me stessa.
Mi manca tanto Venezia.
Potermi svegliare la mattina e decidere di andarci a fare due passi, immergermi nei suoi colori e nei suoi spazi. Frequentare l'Università a Venezia me l'ha resa meno pesante...anche se avrei voluto non laurearmi mai per rimanere lì.
E quella notte di più di 10 anni fa, quando la Fenice bruciava, io ero a Venezia a casa di amiche fuorisede. Me lo ricordo quel cielo improvvisamente coperto di fumo, quei bagliori rossicci che non potevano essere lampi, quell'odore acre che sentivi nell'aria. Accendere la tv e vedere le immagini di quel rogo è stato indefinibile.
Bruciava la Fenice e ti sembrava bruciasse tutta Venezia...
12 commenti:
Uh quante storie per un teatrino da burattini. Due legnetti e un po' di stoffa!
hihihi
Tanto per buttare benzina sul fuoco:
Hai visto il servizio di Report su il "MOSE"?
...
Quando mi ci porti a Venezia?
Magari prima che sparisca
;-)
e nun te 'ncazzà!
sempre detto io che dovrebbero rimettere su la pena di morte!!!
:P
cmq scherzi a parte la penso come te, sono totalmente intollerante a chi tocca le opere d'arte, visto che come le persone non si possono rifare.
Verde...lasciamo perdere. Oltre a dire che sono totalmente d'accordo con te...gggrrrrrrrrrrrrrrr!!!
Lord Crespo preda delle Nausee
Mukka ahhhhhhhhhhh non dire mai più che Venezia SPARISCE!!
che mi viene un infartino, così, su due piedi...
Non l'ho visto il servizio sul Mose, ma tremo solo all'idea...e se fai il cattivo non ti ci porto ecco!
Spin io non so più cosa pensare di questo mondo, ti dico la verità :-(
Lorduccio Nausee?? e che succede??
uh Lord aspetta?
un piccolo canoista?
che si faccia almeno tre anni.
però, è vero, sarà un atteggiamento afflitto da un filo di snobismo, ma chi danneggia l'arte ...
Mentre affogavo i biscotti nel mio tè mattutino,
cioè?
pucciavi ACER nel tè????
laGiusy
ghghghghghghghghghghghgghghhg
ah verde guarda che ti ho mandato un messaggio di là, nel tuo account su splinder
LEGGI PRCOGGIUDAAAAA
laGiusy
Mukka hai capito l'essenza di Lord vedo, canoista nell'animo :-P...
Cinas la fenice per me non era solo arte..è difficile da spiegare..cmq si, mi auguro che almenoi 3 anni li faccia manmnaggi mannaggia
LaGiusy hihihihihiihhi daiii intendevo biscotti veri io , che te tu l'hai capito birbante! t'ho risposto, sisisisisiis, un pò in ritardo ma ce l'ho fatta
MUKKA, ah!
Je vous aime ;D
VERDE,
oddio, non lo so, ...bleah...nauseaaa!!!
Vado a remare, magari mi snebbio...uff (forse troppa tensione, ecco, forse...)
PCIUK, come tu m'insegni ;D
Giusy, ti puccerei io, a te...e non nel te
Acer !!! suvvia, è un blog serio il mio eh!!!!
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