IL PUNTO

Son passati sei mesi, mannaggia ma dove son finiti???
Non mi sono presa i vostri auguri di compleanno e non vi ho fatto quelli di Natale: però diamine! Sono in tempo per Pasqua, che dite?? Allora vi aggiorno un po’.

Ho un nuovo lavoro, nuovo di zecchissima, come l’ufficio in cui sono. E se volete davvero ridere ve lo dico subito: è un ufficio all’80% VERDE!!!!!!!!!!!!!!!!

Ecco, non vi immaginate un verde prateria, no no, è più un verde-grigio (pantone 445U per la precisione) ma è ovunque: muri, librerie, porte…e bagno!!! L’ufficio è strepitoso, non per nulla disegnano da un interior design e piazzato nel bellissimo centro della città. Ci lavoro ormai da ottobre, quando era praticamente un cantiere ed era un via vai di stuccatori, elettricisti e falegnami che andavano e venivano.
Ma ormai la fase di instabilità in cui non mi avevano ancora consegnato le scrivanie, e neppure le sedie, e per intenderci, non c’era ombra alcuna di pc o telefoni, è decisamente passata e posso dire che l’avventura ha avuto finalmente inizio.

Un’avventura decisamente particolare, sotto molti punti di vista.

Prima di tutto perché ora lavoro solo ed esclusivamente con uomini (gulp). E se vi chiedete cosa c’è di strano allora forse non vi avevo detto che prima lavoravo solo con donne. Le mie colleghe erano donne, le socie erano donne, il mondo su cui gravitavamo era di donne. Che dire, un bel cambiamento. Ho capito che se il mio capo mi manda a fanculo il secondo dopo non se lo ricorda nemmeno più, mentre prima c’era quella prassi tipica di una parte del genere femminile di fare un sacco di sorrisini e poi lanciare piccoli pugnali che ti si conficcavano così fastidiosamente tra le scapole. Touchè.

In secondo luogo perché l’ambito in cui lavoro è profondamente diverso dal precedente e sto sperimentando pomeriggi di affannose corse alla disperata ricerca di comprare qualcosa di elegante da mettere per non stonare, della serie Oddio come sono inadeguata- devo correre dalla parrucchiera-son certa che quella gonna non mi starà -mi serve un altro paio di scarpe-perché non ho mai comprato una borsa firmata???!!!

Ma tant’è, sono in ballo e sto imparando un sacco di cose nuove.

Ecco dopo questo pistolotto sul mio nuovo lavoro avevo pensato di intrattenervi con una sequenza pirotecnica di news e pettegolezzi dal Non Verde world, ma temo che per questo dovrete aspettare.

Domani, stesso blog.

Bye bye!!!