La Clerici è al secondo vestito rosso e francamente il primo mi piaceva molto di più. Questo con ‘sto taglio appena sotto il ginocchio fa retrò e la fa più nana, ma siccome non sono io la stylist di San Remo me ne sto, ecco.
Si lo so, fa strano che sia a casa a guardare il Festival, ma zitti e mosca, che ‘sta sera marca male e io ho tanti bei ricordi legati a questo programma, e insomma che la prima e l’ultima puntata s’hanno da vedere. E non dite che questa cosa non la sapevate di me, perché l’ho detta e ridetta, c’ho le prove!
E così mi metto davanti alla tv con il portatile sotto mano. Direi che è la serata adatta per sistemare le foto. Oh passion, le foto. Ok, parliamone, tanto siam qui tra vecchi amici e sapete che io nel mio blogghino mi sfogo e racconto tutto.
Ho sempre amato le foto.
Cioè, mi piace farne un sacco a tutti i miei amici, alle persone a cui voglio bene, ai posti in cui vado. Da sempre, fin da piccola quando speravo di svegliarmi una mattina e avere un potere magico: quello di chiudere gli occhi e pensare “clic” e automaticamente trovare a casa la fotografia stampata. Insomma io alle foto mi affeziono, anche se detesto farmi fotografare, e le guardo sempre con piacere.
E’ per questo che non avere le foto dei miei ultimi quattro anni e mezzo mi addolora così tanto. Nella NonCasa, al NonConvivente, ho lasciato tutto quello che avevamo comprato assieme, Tutto. Volevo dimostrargli quanto fossi diversa dalla sua ex moglie e non fargli rivivere l’esperienza di custodie di cd vuote o foderi senza dentro gli occhiali.
Io non sono così. Nemmeno quando sono ferita, delusa, amareggiata.
Però alle mie foto, lasciate nel suo portatile, tengo molto. E mi agito così tanto ogni volta che ci penso che capisco quanto profondamente ci siano ancora delle cose non risolte in me, rispetto a questa parte della mia vita. Perché, semplicemente, non chiamo il NonConvivente che finge di non aver letto la mail in cui gli chiedevo per cortesia di farmi avere un cd con le mie foto? Gli ho chiesto così poco…
Si lo so, sto divagando e questo post oggi rischia di sembrare un romanzo ma non è che dovete leggerlo tutto eh.
Una cosa è certa. Questa è la serata ideale per mettere ordine almeno nelle foto che ho, quelle da settembre in poi. Installo il programmino, passo la sim e vedo scorrere veloci gli scatti del mio Compleanno, dell’Eurochocolate, di Venezia, di Londra …
Ma te guarda le coincidenze.
Le foto del mio compleanno. Io ero rossa e piangevo scartando i regali. Lì in fondo al tavolo c’è anche lui, Ragazzo Arcobaleno, che chiacchiera con il Duca e MissVaniglia. Ingrandisco, coreggo, e sposto finchè mi si disegna un sorriso. È un caso che proprio la sera del mio compleanno lui avesse una maglietta gialla con un arcobaleno? Ed è un caso che io ora alzi la testa e l’Antonellina stia intervistando Cassano?
“Il caso? Il caso non esiste” - ripetevi sempre.
Si va beh, ma tanto per avere un’idea, sul 5 che fanno?
“Il fatto è… Il fatto è…”
“Qual è, qual è il fatto?”
“…Oggi devo partire, ma mi chiedevo… se non lo facessi… tu mi lasceresti frequentarti un po’, o molto magari, per vedere se ti piaccio ancora?”
[…]
“Io sono un tizio con un decente equilibrio e con poca disinvoltura in amore… Posso dire di no alla tua gentile richiesta e smetterla qui?”
“..si..benissimo…ma certo io..ma certo.. bè me ne devo andare. È stato bello vederti…”
“La cosa è che con te io passo un grave pericolo… cioè il mio cuore sarebbe messo in pericolo…”
“È un no bello deciso vero?”
[…]
“Bene, bene… ottima decisione… la faccenda della fama non è una cosa reale sai, e non dimenticare che sono anche una semplice ragazza che sta di fronte ad un ragazzo e gli sta chiedendo di amarla…”
[…]
“Come la trovate, una buona mossa?”
“Ottima decisione si..”
“Mai conosciuta e nemmeno ci tengo”
“Assolutamente mai fidarsi di una vegetariana”
“Così lei ha detto che voleva uscire con te… bè bello…”
“È stata una cosa dolce in effetti, voglio dire so che è un’attrice ed è in grado di recitare una battuta mah… sono tutto suonato... Ho preso la decisione sbagliata!.”
Oh io non l’ho mai nascosto che Notting Hill sia uno dei miei film preferiti. E questa, nella fattispecie, la mia scena preferita.
Perché certe cose succedono solo nei film?
Perché al superenalotto vincono sempre gli altri?
Perché non sono un guru della finanza?
Ok spengo tutto, sarà stato un caso che io abbia messo sul 5 proprio durante questa scena.
Verde, il caso… il caso non esiste.
(Ma certe cose succedono solo nei film.)
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4 commenti:
Posso essere sincera? Penso che tu debba fare un respirone, alzare il telefono, e pretendere copia delle foto. O andare là e farti tu una copia. Va bene tutto, ma se ci tieni è tuo diritto averle e non aspettare i suoi comodi che ti rendono comunque dipendente da lui.
Spero di non averti ferito con questo commento. Se si scusami.
Assolutamente d'accordo con Anja. Un bacio grande
ANJA: detto, fatto. Non mi hai ferita, anzi. E' bello sapere che ci sono persone che ti danno un'opinione per il tuo bene. Grazie!
GIALLOARTISTA: c'ho voglia di vederti!!!
io ho lasciato tutte le foto al mio ex marito e ora un po' me ne pento...ma se guardo quelle dell'ex fidanzato che ho tenuto io mi fanno troppo male...meglio guardare il futuro e farne di nuove no? ;o)
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