30 maggio, 2007

INEVITABILE

Poi arriva un sms del NonCovivente che mi dice
Tranquilla amore, ci sono io vicino a te
e io scoppio a piangere

27 maggio, 2007

NON C'E' STORIA

Venezia, con un'imbarcazione VERDE (poteva essere altrimenti???) vince il 52^ Palio delle Repubbliche Marinare.
Pisa arriva seconda e Genova terza, ma solo perchè Amalfi s'è fermata per un problema al remo.
Ehm... c'è bisogno che lo dica?

GRANDIIIIIIIIIIIIIIII!!!!
BRAVISSSSSSSSSSIMIIIIIIIIIIII!!!!!!
SE' STAI I MEJOOOOOOOOOOOOO !!!!!!!!

Non per essere campanilista, per carità (ihihihihihi) però insomma... nell'albo d'oro del Palio Venezia ha 29 vittorie, Amalfi 9, Genova 8 e Pisa mi sembra 6.

:-D

Si certo, ieri sono stata dalla parrucchiera e sono tornata castana, oggi ero ad un matrimonio di cui ora vi racconto e siamo appena arrivati... però passa tutto in secondo piano rispetto alla vittoria di Venezia.

A proposito, la regata del 2008... si si, si tiene a Genova. E ne vedremo delle belle!

24 maggio, 2007

QUESITO

La giornata richedeva una degna serata. Di quelle che ti tirano un pò su, in cui fai finta di non aver visto 20 persone che cercano disperatamente lavoro, o in cui non hai dovuto licenziare la segretaria perchè la tua società ha delle cose da sitemare.
Insomma, io e il NonConvivente ci siamo trattati bene. Un aperitivo improvvisato con un cuba (avevamo del rum avanzto, mica per altro...) e un pezzo di pizza. Una carne alla brace divina con un vinello rosso sponsor by i NonSuoceri e un goccio di liquore alla liqueriziA per lui e Vin Santo per me (che non si sa mai, magari porta bene!!).

Ora non capisco perchè mentre sono seduta sopra di lui sul divano che gli riempio di bacini la faccia lui continui incessantemente a indicare la tv dicendo inizia shrek...non lo puoi perdere..ma quanto dura questa pubblicità!!!??

Mah.

23 maggio, 2007

PENSIERI

Mi detesto quando sono così apatica, con mille cose per la testa da fare ma incapace di realizzarne mezza.
Ci sono cose di cui vorrei lasciare traccia nel mio blogghino, ma solo mettermi a scriverle mi sembra un peso immane.
Non aiuta il fatto che sto curando una selezione di personale, e che in due giorni ho visto e ascoltato quasi una sessantina di persone in cerca di lavoro.
Di "strani" ce ne sono eh, ma anche persone in gamba, e tante. Demoralizzate da contratti di lavoro perennemente saltuari, avvilite per essersi ritrovate senza un'occupazione perchè le loro aziende sono state messe in liquidazione, incredule perchè sembra che la loro esperienza non valga nulla.

E io ho un'ansia sempre maggiore perchè anche il mio, di lavoro, sta andando a puttane. Certe cose, davvero, in questo momento preferirei non vederle.

16 maggio, 2007

INQUIETUDINE

Premetto che non so perchè, al massimo posso attribuire il tutto alla sindrome premestruale ecco. C'ho la testa che gira a frullino, il groppo che fa su e giù in gola e la gamba che tamburella incessantemente.
La concentrazione mi scappa oggi due nanosecondi, e non riesco a inziare una cosa e finirla.
Tipo questo post, mica ce l'ha un filo. Lo so. Ma non è colpa mia se oggi mi son svegliata con l'ansia del lavoro, il pensiero che devo andare a casa nel we e invece vorrei andare al mare, che se penso una cosa così allora sono una merda, che tanto al mare ci posso andare un'altra volta, che poi diciamola tutta il mare mi piace sì ma non sono neppure mai stata una fanatica, che però ho già i prossimi due we impegnati e cazzo invece non sono ancora andata nella mia casa vecchia a prendere cose che sono ancora lì, tipo le piante che magari saranno morte e se sono morte mi incazzo come una iena perchè ci tenevo, però se ci tenevo perchè non sono ancora andata a prenderle? perchè sono sempre di corsa e...

C'ho voglia di fumare. E di dolci. Esattamente in quest'ordine, cazzo.

15 maggio, 2007

DILEMMA SERALE

Il NonConvivente se ne è andato a dormire già da un oretta. Non so se ha deciso di usare questa tecnica per non sentire mio chiacchiericcio tutta sera, o se perchè davvero era sfinito.
Il cagnone Cesare se ne sta belleebuono davanti alla porta, dopo avermi fatto un sacco di feste al suo ritorno dal we in campagna con i NonSuoceri.
Io ho compilato il mio diario alimentare qui in cucina, ha guardato un pò la tv e gironzolato sul web.
Ora c'ho sonno, e vorrei dormire.
E proprio ora mi inziano Cuori Ribelli su Rete4, quello con il Tom eh, mica pizza e fichi.

Bè l'avevo già detto, vero?
C'ho una passione insana per il Tom, decisamente calata da quando ha abbandonato la Nicole, un pò strapazzata dalle stramberie indotte da Scientology, e ridimensionata da quando ho incantrato il NonConvivente ( che poi mi fa il geloso hihihihih). Ma insomma.

Ecco, ora il dilemma è chiaro, vero??

14 maggio, 2007

SCAMPOLI DI DOMENICA

Ieri pomeriggio, poi, è uscito un sole pazzesco.
Io e Millebole ci siamo fatte a piedi tutto Corso Italia, avanti e indrè, prima di fermarci a prendere aperitivino e divederci. Lei diretta allo stadio per la partita del Genoa, io a casa per sistemare le ultime cose prima dell'arrivo del NonConvivente.
Durante la camminata un messaggio di LadyD in cui mi raccontava di essersi presentata al lavoro alle 8.00 quando invece il suo turno iniziava alle 11.00, a riprova che l'alzaimer non avanza solo per me (ok, io bastarda).

Alla fine il NonConvivente è passato a prendermi prima di andare a Bolzaneto a lasciare il camper, così siamo riusciti a mangiarci una pizza assieme, facendo i ruffiani con il pizzaiolo che, porello, si era già seduto a cenare... comprensibile visto che erano le 22.40!!

13 maggio, 2007

PORCA PALETTA NANA

Questa mattina s'è fatta una lavatrice, pulito la cucina che ieri sera avevo lasciato nel disordine più totale, piegato la biancheria asciutta. Mi son data una parvenza di restauro con una lunga doccia, un tentativo di piega ai capelli e litri di cremina. Ho chiamato mammina per farle gli auguri e il NonConvivente per sapere se i ragazzi erano partiti.
Il tutto pensando: fai presto Ele, fai presto che s'era parlato con le SDC di andare alla sagra del pesce a Camogli oggi.
Poi sento Millebolle e mi dice che la Ro e gli altri sono già lì, e che lei è a casa perchè ha dormito fino a tardi.
Ora io dico...
Anzi, no. Non dico.
Ma pensooooooooooooooooooooooooooooo

SONO A CASA, E VOI CHE FATE?

Certo che di sabato sera non fanno nulla in Tv, uffolina. C'è una cosa con Funari su Rai1 che non mi fa impazzire, la Corrida sul 5 che non sopporto e Basic Istinct su Rete4.
E così ho "ascoltato" The Mask 2 su Italia1 mentre cucinavo il pesce.
Già già. Questo week end sono a casa sola perchè il NonConvivente ha accompagnato il Team all'ennesima gara di Campionato Italiano a Città di Castello. Io non ce la facevo.
Sono settimane che praticamente non mi fermavo un pò, così ne ho approfittato questo week end.
Ieri ho passato una seratina tranquilla con Millebolle e Ro. Abbiamo preso due dvd*, ordinato la pizza e mangiato sedute per terra, sul tavolino di vetro di Millebolle che mi piace tanto.
Mentre questa sera me ne sto qui a casa soletta. Millebolle e Mukka sono ad un compleanno e le SDC avevano in programma una notte di musica e danza e io non c'ho il fisico, lo ammetto.
Così sono andata a trovare LaRosina a casa (ma di questo vi racconto in un altro post) e dopo aver cenato mi sono messa a prepare il pesce che ho comprato oggi in una delle mie rare visite al supermercato. A pranzo mi dono fatta una pasta alle vongole che era una meraviglia, lunedì vi metto anche la fotina, per una volto che cucino almeno che me ne vanti un pò!!!


*ecco, per la cronaca, tra un momento di abbiocco e l'altro abbiamo visto The inside man.
Particolare eh, interessante...ma qualcuno me lo può spiegare un attimino???devo aver perso qualche informazione perchè non ho mica capito cosa centrava l'anello enorme nella cassetta di sicurezza dell'AD della banca...

11 maggio, 2007

EMAIL BRITAIN

L’ho letto qualche giorno fa sul giornale, e mi ha subito incuriosito. La British Library si è lanciata in un’impresa mastodontica: creare il primo archivio dedicato alla email.
All’inizio ho pensato fosse uno scherzo, ma poi ho letto tutto per bene, il progetto ormai è lanciato e tutti possono partecipare.
Questa è la cosa bella!!!!
Chiunque può inviare una propria mail, seguendo delle semplici indicazioni che si trovano qui.
L’obiettivo è creare una collezione assolutamente completa di mail suddivise in categorie, ad esempio c’è Love and romance, Humorous emails, Life changers, e anche lo Spam!!
Inutile dirlo, io una mail la mando assolutamente…anzi, quasi quasi una per categoria!
Eddai, partecipate anche voi.
È pur sempre un contributo alla cultura.. in un certo senso…

GLI SFOGHI DI SiNoForse

Avvertenza: vi ricordo che GLI SFOGHI DI SiNoForse non li scrivo io ma una mia amica

FESTA DELLA MAMMA ANTICIPATA

La festa della mamma anticipata è stata meno peggio del previsto… ovviamente non sono mancate le usuali frecciatine fra i miei, le lamentele di mia mamma x i ravioli crudi (no, mamma, non sono crudi… sei tu che li mangi scotti!!! Ma faglielo capire!!!?????).

Io mangiato pizza (ebbene si, è l’elemento principe della mia alimentazione… nonché il più sano… lo so, dovrei darmi una regolata… ma ora proprio non mi va :-D quindi x il momento continuo a mangiare schifezze :-D)

Certo, quando sono arrivata in pizzeria ero un po’ demoralizzata... un ragazzino di circa 16/17 anni mi aveva appena detto: “MI SCUSI”… ogni volta che un giovinastro mi da del LEI mi viene una tristezza… sono vecchia, sono vecchia… devo farmene una ragione…!!!! eppure mi sento come se avessi 15 anni…
Senza contare che ieri avevo un abbigliamento sportivo, da giovincella… pensa se fossa stata vestita in tailleur???? Mi avrebbe dato del VOI… del LORO :-C :-C

Vabbè… cmq, mentre ero alla cena, fra frecciate, ravioli crudi, pizze e caffè, entra nel locale una donna, stile velina… minigonna, maglietta attillata, tacchi a spillo, fisico perfetto, abbronzantissima, molto appariscente ma indubbiamente molto bella…. Avrà avuto la mia età, anno più, anno meno… Mi prenderai per matta ma a questo punto ho “visto” la mia immagine proiettata accanto a quella della velina…
Con le mie scarpette raso terra, i pantaloni sportivi (tipo da vela), la maglietta verde in tinta con le scarpe… e devo dire che ho pensato: cazzo… sono vecchia e sono un ravatto!!!

E NON RIDERE!!!!!!!!!

10 maggio, 2007

NERVOSAMENTE AL CINE

Al cinema mancavo da un pò, e anche con Mukka non ci si vedeva ormai da tempo. Così ieri sera ho aderito volentieri alla proposta di vedere Spiderman 3, anche se non è mai stata una grande passione (confessione per confessione il secondo film non me lo ricordavo minimamente e ho dovuto chiedere ripetizioni alla gentile Ro!).
Quando il NonConvivente mi è venuto a prelevare in palestra per andarci a mangiare la pizza e poi raggiungere gli altri ho pensato che, forse, non avevo avuto una grande idea.
Il NonConvivente era... nervoso. Nervoso è riduttivo, di molto anche, ma non riesco a trovare un termine più adatto. Però ve ne posso dare un'idea, sisisiisisisi. Lo posso fare.
Ecco, fate conto che siamo entrati in pizzeria alle 20.25. Abbiamo ordinato (abbastanza velocemente), ci hanno fatto e portato la pizza ed eravamo fuori dalla pizzeria alle 20.55. E senza aver bevuto il caffè eh, che il NonConvivente m'ha detto con faccia crucciata Il caffè lo prendiamo fuori vero?che almeno facciamo due passi.
Non mi son permessa di fargli notare che non eravamo seduti da ore...
A quel punto, mentre prendevamo il caffè ho cominciato ad essere seriamente preoccupata perchè lo che certi tipi di film non gli piacciono proprio, e Spiderman rientrava del tutto in questa categoria. Ho anche provato a suggerigli di andare a casa a riposare un pò (ne hai bisogno tesoro) e lasciarmi lì con gli altri. Ma non ha funzionato.

Tant'è.

Il film l'abbiamo visto e non vi faccio la critica, perchè la trovate carina carina nel blogghete di Mukka.

Vi racconto però che il NonConvivente ha passato tutta la sera a chiacchierare con la Ro e Mukka a dirmi (nemmeno tanto sottovoce):
Ma 'sto Peter Parker è proprio uno sfigato!
Ma amò, ti piace davvero 'sto film??
Ma guarda! L'ha suonata come un materassino gonfiabile...


p.s. Ah, giusto per la cronaca, il NonConvivente non è sempre così nervoso... ma in questi giorni un pò di preoccupazioni in più le ha :-(

09 maggio, 2007

LASCIATEMI GRIDARE

Questa mattina il risveglio è stato lentissimo. Non c'era verso. Una fatica immane solo a raggiungere il bagno per sciacquarmi il viso e mettere in fila due pensieri elementari.
Poi mi sono svegliata, eccome.
Mentre affogavo i biscotti nel mio tè mattutino, ancora indecisa su cosa mettermi per uscire, ho sentito la notizia al tg.
Una delle tante eh, e di sicuro, da certi punti di vista, non la più importante.
Hanno estradato dal Messico uno dei colpevoli del rogo della Fenice (avete presente no, il meraviglioso teatro d'opera di Venezia??!!). Sembra che gli abbiamo dato una pena di 7 anni (ridicola) e che favorito dall'indulto (maremma maiala) sarà fuori in 3... sempre che non venga accolta la richiesta del suo avvocato di affidarlo ai servizi sociali.
Ecco io a questo tizio, che ha provocato un incendio di tali proporzioni da richiedere anni, e chissà quanti soldi, per la ricostruzione di un'opera d'arte, non so cosa gli farei. Poverino, non poteva pagare la penale per i ritardi dei lavori e ha pensato bene di dare una "spintarella" al destino, per far intervenire l'assicurazione.
Lo so che magari ho una reazione esagerata, ma io amo Venezia. In nessun altro posto al mondo mi sento sempre felice, sempre emozionata, sempre entusiasta.
E' una cosa più forte di me: camminare per le sue calli, andare alle zattere, passare dalla Punta della Dogana mi fa diventare un'altra persona, mi fa sentire finalmente me stessa.
Mi manca tanto Venezia.
Potermi svegliare la mattina e decidere di andarci a fare due passi, immergermi nei suoi colori e nei suoi spazi. Frequentare l'Università a Venezia me l'ha resa meno pesante...anche se avrei voluto non laurearmi mai per rimanere lì.

E quella notte di più di 10 anni fa, quando la Fenice bruciava, io ero a Venezia a casa di amiche fuorisede. Me lo ricordo quel cielo improvvisamente coperto di fumo, quei bagliori rossicci che non potevano essere lampi, quell'odore acre che sentivi nell'aria. Accendere la tv e vedere le immagini di quel rogo è stato indefinibile.

Bruciava la Fenice e ti sembrava bruciasse tutta Venezia...

08 maggio, 2007

RINGRAZIAMENTI

Non c'è che dire, il comune di Genova ce la mette tutta per compiacermi.

Perchè la settimana, diciamolo, non era iniziata con liete novelle. Insomma, un pò ero delusa per la vittoria di Sarkozy, in Francia. Già mi vedevo l'era della prima Presidente donna, io, che al di là delle idee politiche a me la Ségolenè, lì, al di là del nome osceno piaceva per l'eleganza e la raffinatezza.
Vabbè, mica è il mio presidente!

Poi ecco è uscita questa notizia di Ivan Basso che prima sembrava aver ammesso il doping, e ora invece dice che ci ha solo pensato, e che tutte le sue vittorie sono oneste. E tutti i giornali a parlare di coraggiose ammisioni.
Secondo me il coraggio sarebbe nel non doparsi, ma si sa che io vivo in un altro mondo.

Allora quando esco dall'ufficio e con Millebolle faccio due passi nella bellissima Piazza De Ferrari, e vedo la fontana con l'acqua verde... non mi resta che ridere e ringraziare il Comune!


SBAGLIARSI, CHE BELLO!!

Alle 11 di sabato mattina, con il camper parcheggiato di fronte al cimitero di Casanova di Rovegno perché era l’unico piazzale comodo per la gara, sotto la pioggia che andava e veniva, e con pezzi di fango sparsi ovunque in quel poco spazio camperistico…ecco, un momento di sconforto l’ho proprio avuto.
Ho visualizzato il letto con le coperte calde in cui crogiolarmi guardando la tv, un week end di assoluto riposo a casetta, cose buone da mangiare…
Invece con ogni probabilità mi aspettavano due giorni di umido e freddo, un ritorno tardi domenica sera e montagne di cose da lavare senza avere il tempo di dire RIPOSO prima del lunedì lavorativo.

Fortunatamente mi sono sbagliata.

È arrivata la famigliola Amo l’Africa, con Bimba Viky.
Acciderbolina com’è cresciuta!! Sgambettava veloce tenendo sempre qualcosa da mangiare in entrambe le manine (preferibilmente biscotti Bucaneve!!) e ti regalava dei sorrisoni enormi, salvo imbufalirsi e strepitare come una matta se solo provavi a infilarle una giacchina che non volevi. Abbiamo giocato un sacco io e Bimba Viky: facevo cucù nascondendomi dietro alle mani e lei rideva un sacco, le facevo vedere un tappo e lo chiudevo in una mano per farle indovinare dov’era e le facevo fare l’elicottero in pizzeria, la sera, con Cesare che appena riusciva a scappare dallo sguardo del NonConvivente mi correva appresso reclamando un pò di attenzioni . Sembra sia geloso ( pure lui!!! ).

Ma più di tutto, mi sono sbagliata sul rientro di domenica sera.

Bollito com'era per la gara il NonConvivente mi ha proposto di fermarci a cena da La Regina, dove ci piace andare quando vogliamo mangiare cose buone e in abbondanza.
Era tanto che non mi divertivo così. Complice un bel pò di vino rosso, un antipasto di frisceu (o come cavolo si scrive) e dei ravioli meravigliosi, si è chiacchierato tanto di bimbi, di nomi, di amici. Che bella una sera così.

07 maggio, 2007

GIORNATA ROMANA - resoconto

Uscire dall’albergo verso le otto e mezza e camminare per le strade di Roma sotto un cielo grigio perla fa effetto eh, eccome.
Un po’ perché camminavo tranquillamente senza fretta, ma buttando un occhio a tutti i nomi delle vie perché comunque non ero nella mia città e un po’ di timore di ritrovarmi lontana dal posto in cui dovevo andare c’era.
Un po’ perché passare da Trinità dei monti e farsi la scalinata di Spagna mentre i giardinieri del comune rimuovono le azalee mi faceva sentire in una dimensione strana, quasi vacanziera.
E un po’ anche perché passeggiare in Via Condotti con tutti i negozi ancora chiusi e i netturbini che portavano via le pile di scatole e scatoloni riversi per strada mi dava quel senso di città ancora dormiente che me la rendeva ancor più romantica.

D’un tratto è iniziata la frenesia. Piazza San Lorenzo in Lucina, la mia firma assieme a quella di altre centinaia, l’ingresso nella sala. Le guardie di Napolitano, lui che attraversa tra gli applausi la sala con la moglie, che si siede accanto. La sfilata political-chic: Prodi, Pollastrini, Turco, Meandri.
E io seduta a pensare che il mio lavoro mi piace, che lo so far meglio di molta della gente che è lì ma che ha capito, meglio di me, che cosa fa girare tante cose: politica.

Eh.

Le risate arrivano con il pranzo e con Acer. Si, proprio lui, quello che altissimo, con la chioma bionda fluente arriva accerchiato da ragazzine urlanti (come sto andando Acer eh? Eh? Son brava??) .
:-)
Parlare con Acer è stato spontaneo e immediato. Di blog, di persone, di feste tradizionali e di libri. Del suo incontro con Lord e del NonConvivente, di quanto è simpatica la Giusy e della Vale, che non conoscevo. E ancora della Festa di Sant’Agata e di quella dei Ceri, delle mie vacanze appena trascorse e del viaggio dei suoi.
Insomma, proprio una bella persona che mi ha fatto piacere conoscere.

Il viaggio di ritorno, fatto di tante ore di treno, di stanchezza accumulata, di una ragazza napoletana che avrebbe aperto la confezione di babà che portava agli amici per offrirmene uno è finito nell'abbraccio con il NonConvivente che mi aspettava in stazione, tra le feste di Cesare che non mi vedeva da una settimana.

A casa, finalmente.

04 maggio, 2007

GIORNATA ROMANA - premessa

Ora ho un problema mica da poco.
C’è che sono un filino intimidita perché , ecco, nella mia giornata romana c’è stato anche un evento mica da poco eh... che a dirla tutta, per chi ancora non lo sapesse, ho incontrato l’Acer.
Ecco, l’ho detto.
Solo che dovrei raccontarlo.

E come faccio visto che il NonConvivente mi sta facendo il geloso? (che mi piace da morire quando fa così ma non ho intenzione di ammetterlo con lui, no no).
Praticamente si lamenta del fatto che se a Roma, per lavoro, lui avesse incontratro una ragazza conosciuta su un blog io gli avrei fatto una scenata della madonna.

Bè, certo!

E' lui che quando siamo a tavola e si alza una ragazza le guarda il culo mentre passa.
Che 'sta cosa io mica l'ho ancora digerita eh.

RITORNO E PARTENZA

Sono un po’ scombussolata. E stanca. Il diluvio universale che mi ha dato il buongiorno oggi non aiuta eh, proprio per nulla. Ma procediamo con ordine, perché ho perso un po’ la nozione del tempo…

Partita per le vacanze sono partita, ve l’ho detto no?
Ecco sono tornata... per mezza giornata.
Nel momento stesso in cui ho messo piede in ufficio, mercoledì mattina, ho capito che sarebbe stata una giornata disastrosa.

Per prima cosa mi è arrivato un sms di LaRosina: distacco della placenta, ricovero in ospedale (Oh, cazzo).
Poi chiama Presidente Bionica e conferma: voglio che domani tu sia a Roma…però mi sembra di aver sentito che c’è sciopero Alitalia (e ti pareva??!).
Mi attacco a internet, da Genova partono per Roma altre due compagnie aeree…ma non c’è un solo posto disponibile (che culo, eh?). Sembra che la trasferta sia annullata, finchè non arriva TopoGigio: Magari potresti controllare i treni, partire oggi e dormire a Roma. Saresti già lì domani per la presentazione.

Ottima idea, ottima.

Ma sono le 12.40 e il treno per Roma parte alle 14.52.
Devo andare a casa, preparami una mini valigia, andare in stazione, fare il biglietto e magari mangiare qualcosa. Logisticamente impossibile. Di fatto, realizzato solo per merito del Santo NonConvivente che mi preleva in auto dall’ufficio, mi catapulta a casa e riporta in stazione.
Parto.
Rapallo, Chiavari, La Spezia, Massa, Pisa, Livorno, Follonica, Grosseto, Civitavecchia, Roma Ostiense,Termini.
Mi chiama l’ufficio per darmi info sull’albergo prenotato per la notte, mi chiama Presidente Bionica per avvisarmi di aver spostato alcune riunioni, mi chiama TopoGigio per ricordarmi le fatture.
Faccio mille progetti per la serata: vado in albergo, mi cambio ed esco a fare due passi...non sono troppo lontana da Piazza di Spagna. Magari trovo anche un posticino carino carino dove mangiare qualcosa.
Non ne azzecco uno.
Raggiungo l’albergo che doveva essere vicinissimo alla metro (non mi serve il taxi, faccio due passi) dopo 20 minuti di camminata, metà dei quali sotto la pioggia che ha deciso di scatenarsi. Metto piede in albergo e la desolazione mi assale, pulito è pulito... ma è tristissimo... e odora di naftalina!.
Scarto la passeggiata (sono le 22.oo e piove!), rinuncio alla tv (non funziona) e mi metto a leggere (Il diavolo veste Prada, almeno è divertente).
D'altra parte, lo diceva anche Rossella in Via col vento: Domani è un altro giorno.

Continua....